Se stai leggendo questo articolo, probabilmente ti starai chiedendo come chiedere l’allaccio o l’attivazione con Enel. Non aspettiamo oltre, approfondiamo come portare luce e gas nella tua nuova casa.
Indice:
- Devi richiedere l’allaccio o l’attivazione?
- Come richiedere l’allaccio: documenti necessari
- Tempistiche per l’allaccio di una fornitura energia elettrica
- Costi di allaccio e di attivazione di una fornitura luce
- Tempistiche per l’allaccio di una fornitura gas
- Costi di allaccio e di attivazione di una fornitura gas
Devi richiedere l’allaccio o l’attivazione?
Prima di tutto, dobbiamo capire se devi richiedere sia allaccio che attivazione ad Enel, o se ti basterà richiedere solamente l’attivazione.
Ti trovi nel primo caso se la tua abitazione non è allacciata alla rete elettrica o del gas o se non c’è il contatore. Questo è un processo molto lungo ma la buona notizia è che la maggior parte delle case sono già collegate alle reti energetiche e sono già dotate di contatore. Infatti, è molto più probabile che tu debba richiedere solo l’attivazione del contatore.
In entrambi i casi devi passare per il distributore della tua zona. Puoi scegliere, però, di affidarti a Enel per gestire la richiesta. In questo modo ti interfaccerai solo con il fornitore.
Se devi fare solo l’allaccio dell’energia elettrica, puoi recarti nello spazio Enel più comodo per te o chiamare il numero verde 800 900 860 (attivo tutti i giorni, dalle 7 alle 22).
Per fare una richiesta di allaccio gas, dovrai per forza recarti in uno spazio Enel.
Come richiedere l’allaccio: documenti necessari
Sia per allaccio e attivazione della luce, che per quelli del gas con Enel, avrai bisogno dei seguenti documenti:
- Indirizzo dell’abitazione o del locale in cui vuoi attivare la fornitura;
- Dati anagrafici del futuro intestatario;
- Documento d’identità;
- Contratto d’affitto o di compravendita.
Inoltre, per l’allaccio dell’energia elettrica con Enel, dovrai comunicare:
- la potenza di erogazione (di solito per le abitazioni è una bassa tensione di 3kW);
- Il numero della concessione edilizia (un permesso rilasciato dal comune che consente i lavori edili).
Per l’allaccio del gas, invece, dovrai comunicare:
- La categoria d’uso del gas (ad esempio, per la cottura dei cibi, per il riscaldamento, per l’acqua calda);
- I dati catastali dell’immobile.
Tempistiche per l’allaccio e l’attivazione di una fornitura energia elettrica
A questo punto, Enel inoltrerà la tua richiesta al distributore della tua zona entro 2 giorni lavorativi. Quando il distributore avrà ricevuto la richiesta, ti contatterà per fissare un appuntamento per fare un sopralluogo e valutare le azioni necessarie per portare l’energia elettrica nella tua nuova casa.
A questo punto, riceverai un preventivo che potrai accettare o meno. Successivamente, sei accetti il preventivo, il distributore completerà l’allaccio entro:
- 10 giorni lavorativi per forniture in bassa tensione;
- 20 giorni lavorativi per forniture in media tensione;
- 50 giorni lavorativi per lavori complessi.
Costi di allaccio e di attivazione di una fornitura luce
I costi di un allaccio variano notevolmente rispetto a quelli della sola attivazione luce.
I primi dipendono dai lavori necessari e dalla società di distribuzione che li esegue. Sfortunatamente, non possiamo darti indicazioni precise, che ti verranno comunicate nel preventivo, a seguito del sopralluogo.
Però, possiamo dirti che il costo è composto da:
- Quota distanza, che considera la distanza in linea retta tra la fornitura da allacciare e la cabina di trasformazione più vicina, attiva da almeno 5 anni;
- Quota potenza, che considera la potenza disponibile;
- Contributo fisso, che copre i costi amministrativi sostenuti dal distributore.
I costi di sola attivazione, invece, sono composti da:
- Contributo per oneri amministrativi pari a €25,81;
- Contributo per la prestazione commerciale di Enel pari a €23+IVA.
Tempistiche per allaccio e attivazione di una fornitura gas
Anche le tempistiche per l’allaccio del gas sono abbastanza lunghe.
Se hai incaricato Enel di gestire la pratica, questo è tenuto ad inoltrare la tua richiesta al distributore di zona entro 2 giorni lavorativi.
Per l’allaccio del gas invece, inoltre, è tenuto ad inviarti il preventivo entro:
- 15 giorni per lavori semplici;
- 30 giorni per lavori complessi.
Successivamente, dal momento in cui accetti il preventivo, il distributore completerà l’allaccio entro:
- 10 giorni per lavori semplici;
- 60 giorni per lavori complessi.
Per quanto riguarda la posa del contatore, i tempi dipendono da quando invierai al distributore i documenti per l’accertamento di sicurezza dell’impianto. Hai a disposizione 120 giorni solari per inviarli. Passato questo periodo, la richiesta verrà annullata.
A questo punto, se la documentazione verrà validata dal distributore, questo provvederà alla posa del contatore e all’attivazione della fornitura entro 10 giorni lavorativi.
Costi di allaccio e di attivazione di una fornitura gas
Anche in questo caso, purtroppo, non possiamo stimare l’ammontare di un allaccio per una fornitura gas. I costi, infatti, dipendono dalla concessione con cui il Comune affida il servizio di distribuzione del gas. Puoi scoprire che è il distributore della tua zona a questo link e verificare le tariffe sul suo sito internet.
In caso di attivazione della fornitura, dovrai sostenere i seguenti costi:
- Costi dell’accertamento della documentazione sulla sicurezza dell’impianto. Possono variare da €47 a €70, IVA esclusa;
- Contributo di attivazione del distributore, che può variare tra €30 e €40;
- Costi amministrativi di Enel, che ammontano a €23+IVA.