Come leggere una bolletta della luce? Vediamo, in breve, dove si trovano le informazioni più importanti 👇
| Sezione bolletta | Info principali |
|---|---|
| Frontespizio unificato | ▪️ Codice cliente ▪️ Codice POD ▪️ Tipo di mercato (libero, tutelato, altro) Contatti fornitore |
| Scontrino dell’energia e box dell’offerta | ▪️ Quote e voci di spesa ▪️ Dettagli della tariffa ▪️ Scadenza dell’offerta |
| Dettaglio sui consumi | ▪️ Consumo del periodo fatturato ▪️ Consumo ultimo anno |
| Contatti fornitore | ▪️ Numero verde fornitore ▪️ Numero per autolettura ▪️ Numero verde per guasti |
Se non ne vuoi sapere di leggere la bolletta dell’elettricità, può farlo Switcho al posto tuo, gratis 😎 Analizziamo la tua bolletta e ti indichiamo quali offerte luce sul mercato ti farebbero risparmiare (se decidi di attivarne una, gestiamo noi tutta la burocrazia del cambio fornitore).
Indice:
- A. Frontespizio unificato
- B. Scontrino dell’energia
- C. Il box offerta
- D. Caratteristiche tecniche di fornitura e letture consumi
- Come leggere la bolletta luce Enel, Eni, A2A e altri
- Dove posso ricevere le bollette della corrente?
- Come pagare la bolletta dell’energia elettrica
- Si può rateizzare la bolletta della luce?
- Cosa succede in caso di ritardo nel pagamento
- Lettura dei consumi e autolettura
- Bolletta dell’elettricità: prima VS seconda casa
- Come risparmiare sulla bolletta luce?
💡 Anche se tutti i fornitori devono mostrare in bolletta le stesse informazioni, l’ordine e le modalità con cui le presentano possono variare. Qui ti daremo quindi una panoramica basata sulle 4 principali sezioni della bolletta, prendendo una fattura di Enel come esempio. Iniziamo!
A. Frontespizio unificato
NellaNella tua bolletta dell’energia elettrica vengono riportate alcune informazioni sull’intestatario e sulla fornitura come:
- Nome e cognome (o ragione sociale, per le imprese);
- Codice Fiscale (o Partita IVA);
- Indirizzo di fatturazione dove vengono spedite le bollette, che può essere diverso dall’indirizzo di fornitura;
- Modalità di pagamento (addebito diretto su c/c o bollettino; al giorno esatto o rateizzato);
Altre voci, invece, sono più ostiche e potrebbero non essere chiarissime ai meno esperti. Le abbiamo approfondite qui 👇

| 1) Tipologia di contratto: Mercato Libero, Tutelato o STG? Da luglio 2024 il mercato tutelato è disponibile solo per i clienti vulnerabili, quelli che presentano fragilità di tipo economico, fisico o anagrafico (over 75). Potresti anche trovarti nel Servizio a Tutele Graduali (STG), pensato per accompagnare gli utenti verso il mercato libero. |
| 2) Numero (o codice) cliente Codice che identifica il titolare del contratto di fornitura e cambia ogni qualvolta l’utente cambia fornitore. |
| 3) Codice POD (Point of Delivery) È un codice alfanumerico che identifica univocamente il punto in cui viene prelevata l’energia elettrica. È necessario comunicarlo in caso di cambio fornitore dell’energia elettrica, voltura luce e subentro. |
A seguire, invece, una sintesi:
- Dell’importo da pagare (n. 4), l’eventuale inclusione del canone RAI e della scadenza dei pagamenti;
- Dei consumi fatturati nel periodo indicato (n.5).

Infine, al termine della prima pagina (n.6) spesso troviamo i contatti del fornitore in caso di guasti o per richieste di informazioni.

B. Scontrino dell’energia

Nella seconda pagina della bolletta luce, abbiamo lo scontrino dell’energia (n. 7), che mostra nel dettaglio gli importi dovuti. Questi, dividi per quote, fanno riferimento alle quattro principali voci di spesa ⬇️
| Spesa per l’energia elettrica È la voce che compone la percentuale più grande del costo totale, e include il costo dell’energia consumata (quota variabile, stabilita dal tuo fornitore ed espressa in €/KWh) e l’acquisto e commercializzazione della materia prima da parte del tuo fornitore (quota fissa in €/anno). Più in dettaglio, questa voce è composta da: ▪️ PE (prezzo dell’energia): è il costo pagato dal tuo fornitore per acquistare l’energia. ▪️ PCV (prezzo di commercializzazione e vendita): indica il costo di gestione dei clienti finali. ▪️ PD (prezzo di dispacciamento): voce che riporta il costo delle attività volte a mantenere equilibrio tra l’energia consumata e quella prodotta dalle centrali elettriche. ▪️ PPE (prezzo di perequazione energia): copre i costi di acquisto dell’Acquirente Unico per il servizio di maggior tutela (nelle offerte nel mercato libero questa voce non è presente). |
| Spesa per il trasporto e la gestione del contatore Sono spese che riguardano le mansioni del distributore locale, quali trasporto, stoccaggio e distribuzione dell’energia. Sono incluse le spese per la gestione del contatore. Anche in questo caso, questa voce si compone di costi fissi e variabili (che dipendono dai tuoi consumi). |
| Spesa oneri di sistema Spesa per attività di interesse generale (come investimenti per energia pulita e da fonti rinnovabili) e vengono pagati da tutti i clienti. Queste spese non dipendono dal tuo fornitore, ma sono stabilite da ARERA. |
| Imposte In questa voce sono incluse: accise (imposta erariale di consumo, uguale a prescindere dal fornitore scelto) e IVA (10% per gli usi domestici o 22% per altri usi sul totale delle altre voci in bolletta). |
| Voci di spesa non sempre presenti in bolletta ▪️ Altre partite: questa è una voce addizionale presente solo in caso di addebiti dovuti (ad esempio per ricalcoli, mora etc). ▪️ Bonus Sociale: questa è una voce di sconto in bolletta, presente solo per coloro che risultano idonei e che hanno aderito al bonus. ▪️ Ricalcoli: qui vengono rielaborati, sotto forma di credito o addebito, gli importi già pagati in seguito a rettificazioni delle letture precedenti. |
Come abbiamo detto, nello scontrino dell’energia le voci di spesa sono raggruppate in quote:
- Quota per consumi (n. 8), ovvero la parte delle prime tre voci di spesa in bolletta che sono da pagare in proporzione ai consumi di luce e gas;
- Quota fissa (n. 9), anche in questo caso una quota, appartenente alle prime tre voci di spesa, che è uguale per tutti indipendentemente da quanta energia o gas sono stati consumati, ed è da pagare anche in assenza di consumi. Per esempio, è qui che sono riportati i costi fissi annuali della tua offerta luce. A questa si aggiunge Quota potenza (n. 9), ovvero la parte di spesa calcolata in base alla potenza impegnata del contatore luce.
- L’IVA e le accise applicate (n. 10).
C. Il box offerta

Nella terza pagina, al punto 8 abbiamo invece il box dell’offerta, che contiene:
- Il nome, il codice e la tipologia di offerta (ovvero se è a prezzo fisso o variabile, n.10);
- La presenza o meno di penali di recesso anticipato;
- Il periodo di validità delle condizioni economiche della tariffa (n.12);
- Se si tratta di un’offerta monoraria o multioraria;
- Il dettaglio di tutti i costi dovuti strettamente all’offerta sottoscritta (n. 13): ciò ti permetterà di capire se la tariffa in questo momento ti conviene o meno.
D. Caratteristiche tecniche di fornitura e letture consumi
In terza pagina, spesso puoi osservare le caratteristiche tecniche della tua fornitura (n. 14):

| Tipologia di cliente Qui viene indicato l’utilizzo della fornitura, ovvero se è per un’utenza domestica o business. |
| Potenza disponibile Questo dato è una somma della potenza contrattualmente impegnata più il suo 10%: con una potenza contrattualmente impegnata di 3kW, la potenza disponibile sarà di 3,3 kW. |
| Livello massimo di potenza Indica il livello massimo di potenza consumata dal cliente nel periodo di fatturazione della specifica bolletta. |

| Consumo per fasce degli ultimi 18 mesi Qui viene riportata la lettura dei tuoi consumi in KWh divisa per fasce orarie (F1, F2 e F3). La lettura può essere rilevata/effettiva (il dato indica i tuoi consumi reali in seguito alla telelettura automatica, o in seguito ad una tua autolettura), oppure stimata (in mancanza di telelettura o autolettura, il fornitore stima questo dato sulla base delle tue abitudini di consumo). |
| Potenza mensile prelevata in kW La potenza massima prelevata mensilmente è il picco massimo di potenza inkW che l’utenza ha assorbito dalla rete elettrica in un dato mese di fatturazione. |
Come leggere la bolletta luce Enel, Eni, A2A e altri
Come avrai notato, nella nostra guida abbiamo utilizzato un facsimile di una bolletta Enel. Va sottolineato che, anche se i contenuti sono gli stessi per ogni fornitore (come previsto da ARERA), l’ordine in cui vengono presentati i dati potrebbe variare.
Per assicurarti di leggere correttamente la bolletta della luce e del gas del tuo fornitore, puoi leggere la guida dettagliata dedicata al tuo fornitore 👇
- Bolletta Enel Energia
- Bolletta Servizio Elettrico Nazionale
- Bolletta Eni Plenitude
- Bolletta Acea
- Bolletta A2A
- Bolletta Hera
- Bolletta Edison
- Bolletta Iren
Dove posso ricevere le bollette della corrente?
Se vuoi evitare di ricevere le bollette in formato cartaceo, hai la possibilità di contattare il tuo fornitore e attivare il servizio di bolletta online, noto anche come “bolletta web”.
Potrai accedere alla tua bolletta tramite email, app o il sito web del fornitore, visualizzandola in formato PDF.
I benefici della bolletta web sono:
- Ricezione più rapida della bolletta;
- Rappresenta un’opzione ecologica e più sicura;
- Spesso, la bolletta web è associata a offerte luce e gas web, che comportano costi inferiori sia per te che per il fornitore (grazie alla riduzione delle spese di gestione).
Come pagare la bolletta dell’energia elettrica
Le modalità di pagamento delle bollette della luce possono variare in base al tuo fornitore, e sono sempre indicate in fattura.
Ecco come funzionano i vari metodi di pagamento 👇
| Bollettino (in uno sportello autorizzato) È il metodo classico di pagamento della bolletta. Devi recarti agli sportelli autorizzati dal fornitore e saldare il conto dell’utenza ogni mese. Puoi pagare con carta di credito, carta di debito, prepagate e contanti. |
| SDD (addebito automatico su IBAN) Il pagamento viene addebitato automaticamente sul conto corrente indicato in fase di sottoscrizione. Non dovrai occuparti di nulla, e in più questa modalità ti consente anche di non pagare alcun deposito cauzionale all’attivazione del contratto 💸 |
| Home Banking (online) Per effettuare il pagamento dovrai entrare nell’app della tua banca nella sezione bollettini, indicare i dati richiesti e autorizzare il pagamento. Puoi pagare con carta di credito, carta di debito, prepagate, PayPal. |
| App o sito del fornitore (online) Per effettuare il pagamento bisognerà accedere all’area personale dell’app del fornitore e procedere con il pagamento. Puoi pagare con carta di credito, carta di debito, prepagate, PayPal. |
| Sito specializzato (online) Esistono siti specializzati che danno la possibilità di pagare il bollettino direttamente online. Il più utilizzato è sicuramente il sito di Poste Italiane. Puoi pagare con carta di credito, carta di debito, prepagate, PayPal. |
Si può rateizzare la bolletta della luce?
Se preferisci dilazionare il pagamento, la rateizzazione delle bollette potrebbe essere la soluzione che fa per te. In particolare, se hai un’offerta nel mercato tutelato, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha stabilito alcune linee guida al riguardo:
- Puoi richiedere la rateizzazione al venditore entro 10 giorni dalla scadenza del pagamento della bolletta;
- Se la richiesta viene presentata in ritardo, sta al fornitore decidere se concedere o meno la possibilità di dilazionare il pagamento (non è un diritto automatico del cliente);
- La rateizzazione non è obbligatoria per importi inferiori a 50€.
Detto questo, se hai un’offerta nel mercato libero, la possibilità di richiedere il pagamento a rate e le modalità di rateizzazione dipendono dal fornitore e dal contratto che hai sottoscritto. Quando la rateizzazione è disponibile, le istruzioni per richiederla sono spesso indicate nella bolletta stessa.
Cosa succede in caso di ritardo nel pagamento
Come tutte le fatture, anche le bollette hanno una data di scadenza entro la quale vanno pagate. Se non rispetti queste tempistiche avrai circa 7 giorni di tempo per regolarizzare i tuoi pagamenti e, se non dovessi pagare la bolletta in questo periodo, il fornitore ti invierà una diffida ad adempiere:
Nella diffida ad adempiere ti verranno indicati gli interessi da pagare (il corrispettivo CMOR, cioè la mora) e i tempi entro i quali pagare, solitamente dai 10 ai 20 giorni.
Se non rispetterai nemmeno i tempi della diffida, a questo punto il fornitore avrà la facoltà di procedere con la sospensione della fornitura di luce.
Lettura dei consumi e autolettura
La lettura dei consumi permette di identificare i KWh che hai consumato in un determinato periodo di tempo, indicata sul contatore della luce. Esistono 3 tipologie di lettura:
- La lettura effettiva (o rilevata) indica il dato sui tuoi consumi reali e viene effettuata dal distributore almeno una volta ogni anno (di persona o da remoto con la telelettura);
- L’autolettura indica il dato sui tuoi consumi reali e viene effettuata da te in prima persona, per poi comunicarla al tuo fornitore;
- La lettura stimata indica una stima dei tuoi consumi effettuata dal fornitore sulla base delle tue abitudini nei casi in cui non avesse ricevuto il dato sui tuoi consumi reali da parte del distributore, o da parte tua con l’autolettura.
Nel caso in cui il tuo contatore non consentisse la telelettura, ti consigliamo di effettuare l’autolettura della luce. In questo modo, i tuoi consumi fatturati in bolletta saranno reali e non stimati (e così eviti la bolletta di conguaglio 😉).
Per scoprire quali sono le modalità e il periodo utile per comunicare l’autolettura, puoi guardare la sezione dedicata in bolletta.
⚠️ L’autolettura non è sempre necessaria: a differenza dei contatori gas, la maggior parte dei contatori elettronici della luce riescono a comunicare automaticamente la lettura dei tuoi consumi reali al fornitore, grazie alla telelettura. Per accertarti che questo sia il tuo caso, ti basta guardare se i consumi in bolletta sono già riportati come “effettivi”.
Bolletta dell’elettricità: prima VS seconda casa
Nel caso della corrente elettrica, esistono distinzioni tariffarie in bolletta tra prima e seconda casa. Perché?
Le tariffe applicate ad un utenza domestica non-residente (TDNR) sono più alte rispetto a quelle di un utenza domestica residente (TDR) perché aumenta la quota di spese fisse.
La voce di costo “oneri di sistema”, infatti, nel caso delle seconde case prevede un costo fisso annuale di circa 135 euro. A questo si somma la spesa al consumo che è dovuta anche per i contratti dei clienti residenti.
Come risparmiare sulla bolletta luce?
Per poter risparmiare sull’energia elettrica, è importante seguire alcuni accorgimenti domestici e fare scelte consapevoli. Ecco alcune chicche:
- Sostituisci le vecchie lampadine alogene con i LED, che consumano meno e hanno una durata maggiore.
- Sfrutta la luce naturale il più possibile.
- Sostituisci gli elettrodomestici più datati con nuovi apparecchi in classe A e ricorda di non lasciarli in stand-by.
- Usa il condizionatore in modalità deumidificatore e mantieni una temperatura tra i 26 e i 28°C.
- Scegli una tariffa adatta ai tuoi consumi tra tariffa monoraria e bioraria: ti consigliamo la tariffa monoraria se sei spesso a casa anche durante il giorno in settimana, mentre la multioraria (bioraria, trioraria) se sei spesso fuori casa in orario tipicamente lavorativo, cioè nella fascia F1 👇

💡 Un ultimo consiglio spassionato: il modo migliore di risparmiare sulla luce è confrontare la tua offerta attuale con le altre disponibili sul mercato, e puoi farlo facilmente con Switcho. Il nostro servizio è gratuito e personalizzato, perché troviamo le tariffe più vantaggiose per te e gestiamo tutta la burocrazia del cambio fornitore al posto tuo!
Ecco alcune delle migliori offerte luce e gas al momento:
| Fornitore | Offerta | Prezzo luce | Prezzo gas | Quota fissa | Costo* |
|---|---|---|---|---|---|
![]() | Sorgenia Next Energy Ventiquattro Luce e Gas | 0,1 €/kWh | 0,38 €/Smc | 18 €/mese | 47,7 €/mese |
![]() | Pulsee Luce e Gas Relax Fix | 0,1 €/kWh | 0,344 €/Smc | 24 €/mese | 47,8 €/mese |
![]() | Sorgenia Next Energy Sunlight Luce e Gas | PUN GME + 0,007 €/kWh | PSV + 0,055 €/Smc | 13 €/mese | 48 €/mese |
Fonti
https://www.arera.it/bolletta/bolletta-dellelettricita/dati-del-cliente-e-della-fornitura
Atlante per il consumatore | ARERA
https://www.arera.it/atlante-per-il-consumatore/elettricita/la-bolletta/















