La fine del mercato tutelato, fissata per l’inizio del 2024, si avvicina. Molti utenti ancora nel servizio di maggior tutela si chiedono quindi se e quanto conviene passare al mercato libero del gas e della luce: qui cercheremo di rispondere a questa domanda nel modo più chiaro possibile.
In breve:
- Nel mercato libero esistono possibilità di risparmio a patto di scegliere bene l’offerta gas e luce.
- Dopo la scadenza, ai clienti ancora in tutela saranno assegnate delle offerte PLACET generalmente poco vantaggiose.
- Se hai deciso che ti conviene il passaggio al mercato libero, con Switcho puoi portarlo a termine in pochi clic: troviamo noi le offerte luce e gas migliori per te e gestiamo anche tutta la burocrazia (gratuitamente 😇)
Indice
- Quanto conviene passare al mercato libero ora?
- Mercato tutelato: conviene cambiare prima della scadenza?
- Conviene più il mercato libero o il tutelato?
- L’andamento dei prezzi luce e gas nel mercato libero
- L’andamento dei prezzi luce e gas nel mercato tutelato
- I vantaggi del passaggio al mercato libero
- Come si passa dal mercato tutelato a quello libero?
Quanto conviene passare al mercato libero ora?
La convenienza o meno del mercato libero dipende da molti fattori, in primis dall’offerta scelta e dalle tue abitudini di consumo, ma anche dalle tariffe ARERA applicate nel tutelato che variano periodicamente.
Facciamo chiarezza analizzando insieme questi elementi:
💸 La tariffa scelta nel mercato libero | Ne esistono di ogni tipo, alcune sono vantaggiose e altre per nulla. Saperle scegliere è fondamentale (più avanti ti daremo qualche dritta). |
🔥 I tuoi consumi | Più energia e gas consumi, più un eventuale cambio di fornitore può farti risparmiare. |
⚖️ La tariffa del mercato tutelato | In alcuni periodi storici la tutela è risultata più vantaggiosa del mercato libero, quindi questo è un fattore da prendere in considerazione. |
⏱️ L’avvicinarsi della fine della tutela | Il mercato tutelato cesserà di esistere per la maggior parte degli utenti domestici nel 2024, quindi oltre alla convenienza economica del passaggio al mercato libero occorre valutare anche il fattore tempo. |
Per quanto riguarda l’aspetto prettamente economico, molti utenti credono che il mercato libero porti con sé fregature, costi nascosti e tariffe poco vantaggiose. Non hanno tutti i torti, purtroppo può capitare data la vastità di offerte esistenti. Ma a saper trovare una buona tariffa è quasi sempre possibile risparmiare: ce lo spiega anche questo grafico 👇
Come puoi notare, la linea verde (migliore offerta del mercato libero) si trova sempre sotto la linea blu (media spesa in tutela), quindi possiamo affermare che esistono delle opportunità di risparmio nel periodo temporale preso a riferimento dal grafico.
💡 Le condizioni economiche in regime di tutela cambiano ogni 3 mesi per la luce e ogni mese per il gas, rendendo quindi il confronto tra tutela e libero in continuo cambiamento. La risposta alla domanda “passare al mercato libero conviene?”, in definitiva, non è univoca e va valutata caso per caso.
Il modo più semplice per farlo è con il nostro aiuto: analizziamo la tua bolletta e ti comunichiamo se puoi risparmiare cambiando fornitore, oppure se ti conviene rimanere con la tua offerta. Provare non costa nulla perché il nostro servizio è gratuito e 100% digitale 🥰
Mercato tutelato: conviene cambiare prima della scadenza?
Come stabilito dalla comunicazione ARERA di agosto 2023, il mercato tutelato del gas finirà il 1° gennaio 2024 e quello della luce il 1° aprile 2024. Questo aggiornamento vale solo per gli utenti domestici non vulnerabili. Al momento non sembra essere in vista la possibilità di un’ulteriore proroga.
❓ Chi sono i clienti vulnerabili? Si tratta degli utenti che riscontrano almeno una delle seguenti condizioni: over 75, disagio economico, dipendenza da apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica, utenza collocata in un’abitazione di emergenza o su un’isola minore.
TIPOLOGIA UTENZA | FINE MERCATO TUTELATO |
---|---|
Azienda PMI, luce 💡 | Gennaio 2021 |
Microimprese, luce 💡 (meno di 10 dipendenti, meno di 2 mln di fatturato) | Aprile 2023 |
Domestica – clienti non vulnerabili, gas 🔥 (anche condomini) | 1 gennaio 2024 |
Domestica – clienti non vulnerabili, luce 💡 | 1 aprile 2024 |
Domestica – clienti vulnerabili, luce e gas 💡🔥 | Nessuna scadenza |
Ciò significa che nella seconda metà del 2023 il passaggio al mercato libero diventa un tema sicuramente da valutare per chi si trova ancora in tutela, specialmente considerando che il cambio di fornitore richiede dai 45 ai 60 giorni – meglio muoversi con un certo anticipo.
Ma cosa succederà agli utenti non vulnerabili che non passeranno al mercato libero entro le scadenze prevista? La risposta dipende dal tipo di utenza, ma in ogni caso va sottolineato che non ci sarà alcuna interruzione delle forniture.
- Luce: dopo la scadenza il cliente passerà al Servizio a Tutele Graduali con un fornitore assegnato tramite asta territoriale e con un’offerta PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela).
- Gas: dopo la scadenza al cliente verrà assegnata un’offerta PLACET a prezzo variabile proposta dal suo attuale fornitore.
Facciamo chiarezza su alcuni di questi termini:
➡️ SERVIZIO A TUTELE GRADUALI
Anche conosciuto con l’acronimo STG, è il sistema pensato da ARERA per garantire continuità di fornitura ai clienti del mercato tutelato dopo la fine di quest’ultimo.
Il suo obiettivo è l’accompagnamento dei clienti verso il mercato libero.
➡️ OFFERTE PLACET
Offerte ideate per facilitare il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero.
Sono generalmente più care rispetto alle migliori offerte del mercato libero, ma garantiscono ai consumatori le stesse condizioni contrattuali del mercato tutelato.
Perché conviene passare al mercato libero ora, prima della chiusura di quello tutelato?
- Per evitare di finire nel STG con un fornitore e un’offerta non di tua scelta;
- Per evitare il rischio di rincari, dato che le offerte PLACET sono generalmente poco vantaggiose;
- Puoi inoltre cogliere l’occasione per trovare una tariffa davvero in linea con le tue esigenze, ad esempio bloccando il prezzo per uno o due anni (cosa impossibile sia nel mercato tutelato che in quello a Tutele Graduali).
⚠️ Se ti trovi già nel mercato libero e ti stai chiedendo se conviene tornare al mercato tutelato, ci sentiamo di sconsigliarlo. Considerata la scadenza imminente e la prospettiva di finire nel Servizio a Tutele Graduali, infatti, potrebbe essere più vantaggioso cercare una migliore offerta nel mercato libero.
Conviene più il mercato libero o il tutelato?
Ci sono molte differenze tra il mercato libero e quello tutelato, sia a livello di condizioni economiche e contrattuali sia per quanto riguarda la possibilità di scelta e personalizzazione del cliente.
Questa tabella mostra un confronto tra le due opzioni:
MERCATO LIBERO | MERCATO TUTELATO |
---|---|
🏭 Fornitore: scelto dal cliente, applica le tariffe che vuole | 🏭 Fornitore: scelto dal cliente ma deve applicare prezzi ARERA |
💸 I prezzi variano secondo le condizioni contrattuali (a prezzo fisso o a prezzo variabile) | 💸 I prezzi variano trimestralmente (gennaio, aprile, luglio, ottobre) per la luce, mensilmente per il gas |
⚖️ Ente di controllo: AGCM | ⚖️ Ente di controllo: ARERA |
💡 Opzioni tariffa: varie; monoraria (F0), bioraria (F1, F23), trioraria (F1, F2, F2); energia da fonti rinnovabili | 💡Opzioni tariffa: scelta tra opzione monoraria e bioraria (con differenza minima tra le fasce) |
✅ Vantaggio principale: vasta scelta di tariffe in un mercato fortemente concorrenziale | ✅ Vantaggio principale: in una situazione di mercato standard, l’Autorità garantisce l’assenza di picchi improvvisi nei prezzi. Vista la situazione di crisi energetica del 2021-2022, questo vantaggio è venuto meno. |
➕ Servizi aggiuntivi: dipendono dal fornitore. Alcuni esempi sono sconti dedicati, servizi extra, possibilità di gestire bollette e fornitura online o in app. | ➕ Servizi aggiuntivi: molto limitati. Possibilità di domiciliazione bancaria, opzione bolletta elettronica. |
L’andamento dei prezzi luce e gas nel mercato libero
Il costo delle bollette nel mercato libero dipende dall’andamento del mercato all’ingrosso di luce e gas. In particolare si fa riferimento a due indici: il PUN (Prezzo Unitario Nazionale) per l’energia e il PSV (Punto di Scambio Virtuale) per il gas.
Il PUN e il PSV influenzano direttamente o indirettamente la spesa in bolletta, a seconda del tipo di offerta (a prezzo indicizzato o fisso):
- Offerta a prezzo variabile: segue le oscillazioni del mercato; il prezzo è composto dal PUN o dal PSV, a cui si sommano uno spread e/o un costo fisso.
- Offerta a prezzo fisso: il costo della materia prima è bloccato per tutta la durata del contratto, quindi non risente dei prezzi all’ingrosso.
Qui puoi vedere i valori di PUN e PSV negli ultimi mesi 👇
Dipendendo dal mercato all’ingrosso, il PUN e il PSV risentono di tutti quei fattori economici, geopolitici e ambientali che incidono sul prezzo della materia prima energia e gas. Il tutto ha poi delle nette ripercussioni in bolletta.
Negli ultimi anni abbiamo assistito, infatti, a forti rincari dovuti alla scarsità di materia prima e all’elevata domanda figlia della ripresa post-pandemica. Ad oggi la situazione è leggermente più stabile, anche se il mercato rimane volatile e non si escludono nuovi aumenti.
L’andamento dei prezzi luce e gas nel mercato tutelato
Anche nel mercato tutelato gli aumenti di prezzi si sono fatti sentire nel 2021 e 2022; d’altronde, anche per i clienti della maggior tutela il costo è legato al mercato all’ingrosso dell’energia e del gas.
I valori attuali delle tariffe nel tutelato, tasse incluse, sono i seguenti ⬇️
Da questi grafici, invece, puoi osservare lo spaccato della spesa in bolletta nel mercato tutelato: ogni barra presenta, infatti, le diverse componenti di costo con il loro ammontare in €/kWh (per la luce) e in €/Smc (per il gas).
Nel servizio a maggior tutela non sono i fornitori a stabilire il prezzo della materia energia o gas, bensì l’Autorità (ARERA). In particolare, l’aggiornamento di prezzo viene presentato mensilmente per il gas e trimestralmente per l’energia elettrica, secondo questi parametri:
💡 ELETTRICITÀ | 🔥 GAS |
---|---|
Aggiornamento ogni 3 mesi (gennaio, aprile, luglio, ottobre) | Aggiornamento mensile |
Calcolo ex-ante: all’inizio del trimestre si annuncia il prezzo per i successivi 3 mesi. | Calcolo ex-post: alla fine del mese si annuncia il prezzo riferito al mese appena trascorso. |
I vantaggi del passaggio al mercato libero
Al di là di tutte le considerazioni fatte fin qui, va sottolineato che ci sono alcuni vantaggi oggettivi nel passare al mercato libero. Ad esempio:
- Le tariffe a prezzo fisso: puoi attivare offerte che bloccano il prezzo dell’energia e del gas per un determinato numero di mesi. Questo non accade nel mercato tutelato, dove il prezzo della luce viene aggiornato trimestralmente e quello del gas mensilmente.
- Le offerte dual: sono offerte luce e gas con lo stesso fornitore, tendenzialmente più convenienti delle singole offerte.
- La vastità di offerte tra cui scegliere in base alle proprie necessità. Nel caso delle tariffe luce, ad esempio, esistono quelle monorarie, biorarie o multiorarie, con differenze di prezzo tra le fasce orarie molto più marcate rispetto a quelle del tutelato (ideali per chi è fuori casa durante l’orario lavorativo).
- Sconti e promozioni per i nuovi clienti messi a disposizione dai fornitori.
Per farti un’idea, qui trovi 3 delle migliori offerte del mercato libero attualmente disponibili ⬇️
Offerta | Tariffa | Dettagli |
---|---|---|
A2A Smart Casa![]() | Prezzo luce 0,032 €/kWh + PUN Costo fisso annuo 114€ Prezzo gas 0,15 €/Smc + PSV Costo fisso annuo 114€ | ✅ Prezzo indicizzato ✅ Zero burocrazia con Switcho |
Eni Plenitude Trend Casa![]() | Prezzo luce 0,0264 €/kWh + PUN Costo fisso annuo 144€ Prezzo gas 0,1 €/Smc + PSV Costo fisso annuo 144€ | ✅ Prezzo indicizzato ✅ Zero burocrazia con Switcho |
Hera PiùControllo ACTIVE Casa![]() | Prezzo luce 0 €/kWh + PUN Costo fisso annuo 168€ Prezzo gas 0,1 €/Smc + PSV Costo fisso annuo 138€ | ✅ Prezzo indicizzato ✅ Zero burocrazia con Switcho |
Come si passa dal mercato tutelato a quello libero?
Innanzitutto è bene ricordare che il passaggio al mercato libero:
- Non comporta interruzioni di fornitura di gas e luce;
- È gratuito;
- Non è necessario alcun intervento sul contatore;
- Non prevede penali da parte del vecchio fornitore.
Inoltre nel mercato libero è possibile cambiare fornitore quando si desidera, senza vincoli, alla ricerca dell’offerta più vantaggiosa di quel periodo.
Il tutto è ancora più semplice affidandosi a noi di Switcho: troviamo per te le migliori offerte del mercato libero e gestiamo anche tutte le scartoffie del cambio fornitore. Il nostro servizio è gratuito, digitale e senza burocrazia.
Se invece preferisci fare tutto in autonomia, segui questi passaggi per effettuare il cambio di fornitore luce e/o gas:
- Confronta le offerte di energia e gas del mercato libero e scegli quelle più adatte a te;
- Contatta il fornitore tramite call center oppure attiva l’offerta sul sito web;
- Firma il plico contrattuale e fornisci i documenti richiesti;
- Attendi dai 45 ai 60 giorni affinché il passaggio sia effettivo.
Fonti
Prezzi e tariffe | ARERA
https://www.arera.it/it/prezzi.htm
Verso la fine del mercato tutelato | ARERA
https://www.arera.it/it/consumatori/finetutela.htm
Il Servizio a Tutele Graduali | ARERA
https://www.arera.it/it/consumatori//STG.htm