L’allacciamento del gas è l’operazione tramite la quale installare il contatore del gas nella nuova abitazione e collegarlo alla rete di distribuzione locale.
❓ QUANDO SI FA | Quando l’abitazione è sprovvista del contatore gas |
👷 A CHI RICHIEDERLO | ▪️ Al distributore locale, se non intendi attivare l’utenza del gas ▪️ A un fornitore di tua scelta, se intendi attivare l’utenza del gas |
💸 COSTI | 200-1.500 euro |
📅 TEMPI | 10-60 giorni |
Dopo aver allacciato con successo le utenze, potrai attivarle con Switcho: noi troviamo alcune delle offerte migliori del momento, tu devi solo scegliere quella che fa più per te. Al resto, burocrazia inclusa, ci pensiamo noi (gratuitamente 😎)
Indice:
- Richiesta di allaccio del gas: a chi e come va fatta?
- Quanto costa un nuovo allaccio del gas?
- Tempi per l’allaccio del gas
- Risarcimenti in caso di ritardi
- Preventivo del distributore per l’allaccio gas
- Allaccio del gas metano tramite fornitori
Richiesta di allaccio del gas: a chi e come va fatta?
L’allaccio del gas è un’operazione di cui si occupa il distributore locale dell’area geografica dove abiti.
Per mobilitare la società distributrice all’allacciamento dell’energia elettrica nella tua abitazione, hai essenzialmente due possibilità:
- L’allaccio con attivazione del gas: in questo caso occorre rivolgersi a un fornitore gas di tua scelta, che a sua volta si interfaccia con il distributore.
- L’allaccio senza attivazione del gas: in questo caso puoi fare riferimento direttamente al distributore locale.
Chi è il distributore? | Chi è il fornitore? |
---|---|
È l’ente che si occupa della distribuzione di energia e gas nelle case di una determinata area geografica, nonché il proprietario di tutti i contatori di quella zona. | È un’azienda che acquista l’energia all’ingrosso e poi la vende al dettaglio ai privati: è l’ente con cui il cittadino privato entra in contatto (Enel, Plenitude, A2A, etc). |
Allaccio con attivazione del gas
Se vuoi attivare la fornitura del gas insieme all’allacciamento, allora puoi rivolgerti direttamente ad un’impresa di fornitura e richiedere loro allaccio e attivazione. Puoi farlo generalmente:
- Online, sul sito del fornitore selezionando l’offerta che vuoi attivare;
- Chiamando il numero verde;
- Recandoti in uno sportello sul territorio.
📝 Documenti necessari:
- L’ubicazione del punto di prelievo;
- Il fabbisogno di potenza (il più diffuso contatore per uso domestico è il G4, la cui potenza termica è di 38 kW);
- Dati anagrafici del futuro intestatario;
- Documento d’identità;
- Contratto d’affitto o di compravendita;
- Il numero della concessione edilizia (un permesso rilasciato dal comune che consente i lavori edili).
👣 Iter:
- Una volta concluso il contratto con l’impresa di fornitura, il fornitore invierà la tua richiesta al distributore entro due giorni dalla firma del contratto.
- Ricevuta la richiesta, il distributore locale comunicherà al fornitore il preventivo entro 15 giorni, se l’intervento viene considerato “semplice”, o 30 giorni, per i lavori più complessi.
- Ricevuto il preventivo, il fornitore te lo inoltrerà entro due giorni lavorativi dalla sua ricezione.
- Una volta firmato il preventivo partiranno i lavori di allaccio.
Al termine dell’allaccio, la società di distribuzione ti fornirà il codice PDR (Punto di Riconsegna), ovvero un codice di 14 numeri necessario per effettuare qualsiasi operazione inerente alla tua fornitura di gas, come la prima attivazione.
Allaccio senza attivazione del gas
Se vuoi richiedere un nuovo allaccio del gas, ma non desideri attivare fin da subito la fornitura, allora dovrai rivolgerti direttamente al distributore della tua zona:
- Visita questa pagina di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente);
- Fai clic su “per territorio”;
- Sotto alla voce “GAS”, seleziona “distributori”;
- Seleziona Regione, Provincia, Comune e fai “cerca”.
Ti verrà indicato il nome dell’impresa distributrice assegnata alla tua area e nella sua scheda potrai trovare tutte le informazioni e i riferimenti per contattarla.
📝 Documenti necessari:
- L’ubicazione del o dei punti di riconsegna del gas;
- La potenzialità totale prevista degli apparecchi alimentati a gas;
- Dati anagrafici del futuro intestatario;
- Documento d’identità;
- Contratto d’affitto o di compravendita;
- Il numero della concessione edilizia (un permesso rilasciato dal comune che consente i lavori edili);
- La categoria d’uso del gas che puoi consultare qui 👇
CODICE | CATEGORIA D’USO |
---|---|
C1 | Riscaldamento |
C2 | Uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria |
C3 | Riscaldamento + uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria |
C4 | Uso condizionamento |
C5 | Uso condizionamento + riscaldamento |
T1 | Uso tecnologico (artigianale-industriale) |
T2 | Uso tecnologico + riscaldamento |
Inoltrata la richiesta, riceverai il preventivo del distributore entro un massimo di 15 giorni, se l’intervento viene considerato semplice, mentre nel caso di lavori più complessi potresti dover aspettare fino a 30 giorni per il preventivo. Una volta firmato il preventivo partiranno i lavori di allaccio.
Quanto costa un nuovo allaccio del gas?
Stabilire i costi di allacciamento è difficile perché differiscono parecchio in base al caso specifico. Si parla di cifre indicativamente comprese tra 200 e 1500 euro circa.
Ad ogni modo, tutti i costi ti verranno indicati nel preventivo del distributore. Se invece vuoi provare a scoprire i prezzi dell’allaccio gas in anticipo, puoi provare a visitare il suo sito web per consultare il tariffario.
❗ In caso di allacciamento con attivazione della fornitura, sono da conteggiare anche gli eventuali costi legati alla sottoscrizione del nuovo contratto.
Tempi per l’allaccio del gas
I tempi specifici al tuo caso per l’allacciamento e l’eventuale attivazione sono sempre indicati nel preventivo fornito dall’impresa distributrice.
In generale, una volta che avrai accettato il preventivo, il tempo massimo entro il quale il distributore potrà finalizzare l’allacciamento del gas è di:
- 10 giorni per i lavori considerati “semplici”, ad esempio se occorre unicamente posare il contatore ed eventualmente intervenire sulla presa;
- 60 giorni per gli interventi considerati “complessi”.
A queste tempistiche vanno aggiunti:
- Il tempo necessario al distributore per ottenere eventuali autorizzazioni (ad esempio, per scavi stradali) purché abbia richiesto tale autorizzazione entro 30 giorni dalla tua accettazione del preventivo;
- Il tempo necessario a te per eventuali lavori a tuo carico o concessioni e autorizzazioni di cui hai bisogno per ottenere l’allacciamento (riceverai queste informazioni nel preventivo).

💡 Se richiedi l’allaccio e l’attivazione contemporaneamente e l’intervento è considerato “semplice”, è il fornitore stesso a comunicarti i tempi e i costi di realizzazione al momento della richiesta. Così facendo, non dovrai aspettare i 15 giorni per il preventivo del fornitore.
Risarcimenti in caso di ritardi
In caso di ritardi relativi all’invio del preventivo o alla realizzazione dell’allacciamento imputabili al distributore, riceverai un indennizzo automatico di 35€.
Questo indennizzo è valido solo nel caso di lavori semplici e se il contatore non supera la classe G6.
L’importo aumenta proporzionalmente al ritardo:
- 70€ se il ritardo supera il doppio del tempo previsto;
- 105€ se il ritardo supera il triplo del tempo previsto.
Preventivo del distributore per l’allaccio gas
Vediamo quali voci comprende il preventivo che ti verrà inviato dalla società distributrice per l’allacciamento del gas:
- L’importo da pagare per la prestazione richiesta (varia a seconda della complessità del caso specifico;
- Il tempo massimo previsto per la realizzazione dell’allaccio (varia a seconda della complessità del caso specifico);
- Il codice identificativo della richiesta;
- La data in cui il distributore ha ricevuto la richiesta di preventivo e la data in cui lo ha messo a disposizione del fornitore o del cliente;
- La tipologia di utenza;
- L’indennizzo automatico in caso di mancato rispetto dei tempi previsti;
- Gli elementi necessari per eseguire il lavoro richiesto (compresi eventualmente i lavori che devono essere realizzati da te e le concessioni, autorizzazioni o servitù che devi ottenere);
- La documentazione che, in caso di accettazione del preventivo, occorre presentare per l’attivazione della fornitura, se richiesta, precisando che la richiesta di attivazione deve essere inoltrata tramite un fornitore;
- La stima dei tempi in cui il distributore prevede di ottenere gli eventuali atti autorizzativi di sua competenza;
- Le modalità per comunicare l’accettazione del preventivo;
- La durata di validità del preventivo, che non deve essere inferiore a tre mesi;
- Il nominativo e il recapito telefonico della persona responsabile per conto del distributore nel caso di lavori complessi.
Allaccio del gas metano tramite fornitori
Vuoi richiedere allaccio e attivazione del gas contestualmente? Allora ti consigliamo di leggere i nostri articoli dedicati, così da reperire informazioni specifiche sul fornitore di tuo interesse 👇
FORNITORE | NUMERO VERDE ALLACCIO |
---|---|
Allaccio gas Enel | 800 900 860 |
Allaccio gas Eni Plenitude | 800 900 700 (da fisso) 02 444141 (da cellulare) |
Allaccio gas Iren | 800 969 696 |
Allaccio gas A2A Energia | 800 199 955 (da fisso) 02 82 841 510 (da cellulare) |
Allaccio gas Hera | 800 999 500 |
Allaccio gas Dolomiti Energia | 800.030.030 |
Allaccio gas EON Energia | 800 999 777 |
Domande frequenti sull’allaccio
CHI DEVE PAGARE GLI ALLACCI IN CASO DI AFFITTO?
Se sei in una casa in affitto, il Codice Civile stabilisce che a pagare le spese di installazione del nuovo contatore del gas e di allaccio sia il proprietario di casa. I costi relativi all’attivazione e alle successive bollette, invece, saranno in carico a te, inquilino.
IL DISTRIBUTORE PUÒ RIFIUTARE LA RICHIESTA DI ALLACCIAMENTO?
Sì, in questi casi:
- Non esiste la capacità di sistema;
- I lavori da fare risultano irrealizzabili da un punto di vista tecnico o economico;
- I contributi di allacciamento non sono stati pagati.
Fonti
https://www.arera.it/atlante-per-il-consumatore/gas/la-fornitura/allacciamento
Ricerca operatori | ARERA
https://www.arera.it/area-operatori/ricerca-operatori