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CCV luce e CCV gas: i costi di commercializzazione in bolletta

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Ti sarà capitato di leggere sulle tue bollette Enel le voci CCV luce o CCV gas. Ma cosa sono? 

Il CCV, acronimo di “Corrispettivo di Commercializzazione e Vendita”, è una voce della bolletta luce e gas che copre i costi di gestione commerciale del contratto di fornitura. Si tratta di una quota fissa mensile da pagare indipendentemente dai consumi di luce o gas.

Conoscere il CCV ti aiuta a confrontare le tariffe e risparmiare, ma il modo più semplice per farlo è con noi di Switcho: troviamo le offerte luce e gas più adatte ai tuoi consumi e ci occupiamo anche di tutta la burocrazia, gratis e in pochi clic.

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Indice

CCV luce e gas: come funziona e a cosa serve

Il funzionamento della voce di spesa CCV è semplice: nelle condizioni economiche della fornitura luce e gas si trova anche questo costo fisso che dovrai pagare per tutta la durata del contratto, indipendentemente dai tuoi consumi. In particolare, il CCV luce e il CCV gas vanno a comporre una delle voci principali in bolletta, cioè la spesa per la materia energia/gas naturale

Nel mercato libero, il CCV viene espresso in €/mese o €/anno e generalmente il costo varia da 84€/anno a 180€/anno.

💡 Mentre nel mercato tutelato i valori del CCV sono stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), nel mercato libero questi possono essere determinati dalle singole aziende fornitrici.

Guardare questo valore è essenziale quando si stanno comparando le diverse offerte luce nel mercato libero. In linea generale, il consiglio è valutare sia il costo della materia prima a consumo sia il CCV.

In particolare: 

  • Se hai consumi molto alti, è preferibile una tariffa con un CCV maggiore ma un costo per unità di energia molto basso, poiché il risparmio sui costi variabili compensa i costi fissi elevati;
  • Se, invece, hai consumi bassi, conviene una tariffa con un CCV più basso, anche se il costo per unità di energia è più alto, poiché i costi fissi incidono maggiormente sulla bolletta complessiva.

💡 Considera che la nomenclatura può variare da fornitore a fornitore. Alcuni, infatti, fanno riferimento al CCV del gas con la dicitura QVD (Quota Vendita al Dettaglio), mentre nel mercato tutelato il CCV luce può essere anche indicato con la sigla PCV (Prezzo Commercializzazione Vendita).

Dove trovare CCV luce e gas in bolletta

CCV luce e CCV gas vanno a comporre la spesa per la materia energia/gas, in particolare la quota fissa di tale voce di spesa, quindi nella bolletta dovrai fare riferimento a questa sezione.

Considera che la voce specifica “CCV” potrebbe però trovarsi nella sezione di dettaglio, dove vengono mostrati gli importi per ciascuna sotto-voce della materia energia. Ecco un esempio tratto da una bolletta reale (la dicitura è “corrispettivo di commercializzazione”) 👇

Corrispettivo di commercializzazione

Se nelle bollette il costo è spesso espresso in €/mese, considera che nei contratti o nelle schede di sintesi delle offerte potrebbe invece essere indicato in €/POD/anno (nel caso del CCV della luce) o in €/PDR/anno (per il CCV del gas). POD e PDR, infatti, identificano il punto di fornitura. Qui trovi un esempio preso da un’offerta di Enel:

CCV in offerta Enel

Le voci di spesa nella bolletta dell’energia e del gas

Come abbiamo visto, CCV luce e CCV gas sono compresi nella spesa per la materia energia e gas. La bolletta però include anche altre voci di costo 👇

  • Spesa per trasporto e gestione del contatore: costi per il trasporto di energia/gas attraverso le reti di distribuzione.
  • Spesa per gli oneri di sistema: costi destinati a finanziare attività di interesse generale per il sistema elettrico nazionale e quelli legati al mantenimento del sistema del gas.
  • Imposte: accise, IVA e addizionale regionale (quest’ultima per le bollette del gas).
  • Altre partite: voce addizionale che viene utilizzata per addebitare o accreditare importi non ordinari, legati a conguagli, rettifiche, rimborsi ecc.
  • Bonus sociale: presente solo se si hanno i requisiti per accedere al bonus bollette luce e gas.

Tra tutte le voci di spesa, comunque, la principale è quella relativa alla spesa per la materia energia/gas naturale. Per farti un’idea del peso in bolletta di ciascuna voce, dai un’occhiata a questo grafico riferito al servizio di tutela per i clienti vulnerabili luce 👇

Ricorda che con noi di Switcho puoi scoprire in pochi clic se hai margini di risparmio in bolletta. Il nostro servizio 100% digitale e gratuito trova le offerte più convenienti per te, gestendo anche tutta la burocrazia del cambio fornitore.

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Fonti

Guida alla lettura delle voci di spesa gas | ARERA
https://www.arera.it/bolletta/guida-alla-lettura-delle-voci-di-spesa-gas

Guida alla lettura delle voci di spesa elettricità | ARERA
https://www.arera.it/bolletta/guida-alla-lettura-delle-voci-di-spesa-elettricita
Marco Tricarico

Marco Tricarico

CEO e co-fondatore di Switcho, appassionato di startup e mondo digitale ed esperto di finanza aziendale e consulenza strategica, nel 2019 Marco ha deciso di lanciare un servizio innovativo che offrisse una soluzione di risparmio pratica e realmente imparziale sulle bollette di famiglie e aziende. Dalla nascita di Switcho, Marco partecipa a svariati eventi e rilascia interviste sui temi delle spese domestiche e del settore energetico, parlando delle ultime tendenze nei costi di gas ed elettricità e delle migliori opportunità per tutelarsi dai rincari. Leggi tutti i suoi articoli e seguilo su LinkedIn.
Aggiornato il 4 Giugno 2025
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