Bollette aziendali: 5 consigli per risparmiare su luce e gas

Per le aziende e i professionisti le bollette sono ancora una grande preoccupazione: i rincari degli ultimi anni hanno acceso un faro sui costi di luce e gas e oggi c’è grande attenzione verso il risparmio. Andiamo allora a scoprire qualche consiglio per ridurre le bollette aziendali e tutelarsi il più possibile dalle oscillazioni del mercato.

Ma prima, ti ricordiamo che il modo più semplice e sicuro per trovare l’offerta luce e gas ideale per la tua attività è con Switcho: analizziamo le tue bollette attuali e ti proponiamo soluzioni migliorative, solo se ne esistono. Ah, ed è gratis 😉

Indice

• 1. Valuta se ti conviene cambiare fornitore
• 2. Scegli la tariffa più adatta alle tue esigenze
• 3. Fai attenzione alle comunicazioni del tuo fornitore
• 4. Non è mai troppo tardi per digitalizzarsi
• 5. Ultimo, ma non per importanza: fai attenzione ai consumi

1. Valuta se ti conviene cambiare fornitore

È sicuramente più facile a dirsi che a farsi, ma l’analisi ricorrente delle offerte è il primo passo per capire se la tua tariffa è ancora concorrenziale. Il mercato energetico è molto instabile, quindi le proposte dei fornitori cambiano frequentemente. 

La difficoltà nel trovare offerte migliori per la propria fornitura spesso dipende anche dal tipo di canale scelto per la ricerca. Le filiali fisiche e i call center dei fornitori potrebbero offrire tariffe meno convenienti e spingerti a prendere decisioni affrettate. 

La prima cosa da fare, quindi, è diffidare dalle offerte dei call center e informarsi con calma confrontando le offerte presenti online. 

A questo scopo abbiamo creato delle risorse apposite che includono anche offerte luce e gas per aziende e partite IVA, insieme a tante informazioni sul mercato energetico:

• Migliori offerte luce e gas
• Migliori offerte energia elettrica
• Migliori offerte gas

Qui invece, a titolo di esempio, trovi alcune delle offerte più vantaggiose per business e attività:

Offerta	Tariffa	Dettagli
Eni Plenitude Trend Business	Prezzo luce 0,0253 €/kWh + PUN Costo fisso annuo 192€ Prezzo gas 0,13 €/Smc + PSV Costo fisso annuo 192€	✅ Prezzo indicizzato ✅ Zero burocrazia con Switcho
A2A Smart Business	Prezzo luce 0,029 €/kWh + PUN Costo fisso annuo 180€ Prezzo gas 0,12 €/Smc + PSV Costo fisso annuo 180€	✅ Prezzo indicizzato ✅ Zero burocrazia con Switcho
Hera PiùControllo ACTIVE Lavoro	Prezzo luce 0,0159 €/kWh + PUN Costo fisso annuo 150€ Prezzo gas 0,16 €/Smc + PSV Costo fisso annuo 150€	✅ Prezzo indicizzato ✅ Zero burocrazia con Switcho

Ricorda che il cambio di fornitore è un’operazione gratuita e senza interventi tecnici. Basta sottoscrivere una nuova offerta e non occorre dare disdetta al fornitore attuale. Una volta firmato il contratto, dopo 45-60 giorni la fornitura sarà attiva con il nuovo fornitore, senza alcuna interruzione nell’erogazione di energia e gas.

2. Scegli la tariffa più adatta alle tue esigenze

Il grande dilemma è tra le offerte a prezzo fisso e quelle a prezzo indicizzato. Spesso questa scelta causa confusione, ed è legittimo: in un contesto energetico complesso come quello degli ultimi anni, non è affatto semplice trovare la soluzione migliore. Proviamo comunque a fare un po’ chiarezza:

• Con le offerte a prezzo fisso il costo della materia prima (luce o gas) risulta bloccato per tutta la durata del contratto. Ciò significa che le tue bollette dipenderanno solo dai tuoi consumi e non dall’andamento del mercato energetico.
• Con le offerte a prezzo variabile, invece, il costo della materia prima sale o scende in base al mercato all’ingrosso. In particolare si rifà a due indici: il PUN la luce e il PSV per il gas. 

La convenienza di una o dell’altra dipende dalle oscillazioni di prezzo dell’energia. Se quest’ultimo aumenta, bloccando il prezzo possiamo tutelarci dai rincari; viceversa, se il costo dell’energia scende, solo grazie a un’offerta a prezzo indicizzato possiamo approfittare del calo.

Considera che nel 2023 sono finalmente tornate disponibili offerte business a prezzo fisso interessanti, dopo mesi di sole offerte a prezzo variabile. La scelta può basarsi anche sulla tua propensione al rischio: preferisci bloccare il prezzo, anche a costo di avere un prezzo un po’ più alto di quello di mercato, oppure scegliere il variabile confidando che le quotazioni dell’energia rimangano stabili?

Per aiutarti a valutare la situazione ti lasciamo qui un grafico che rappresenta l’andamento di PUN e PSV negli ultimi mesi, identificativo quindi dei prezzi di mercato di luce e gas: 

3. Fai attenzione alle comunicazioni del tuo fornitore

Per gestire con attenzione le forniture della tua attività o azienda è importante adottare un approccio attivo. La prima cosa da fare è valutare attentamente le nuove condizioni contrattuali e la nuova tariffa che il tuo fornitore applicherà al rinnovo. 

Questa comunicazione viene inviata circa 3 mesi prima della scadenza del contratto e non è da sottovalutare perché spesso i rinnovi sono poco vantaggiosi: cambiando fornitore potresti quindi trovare offerte più economiche.

Un altro caso in cui è decisamente consigliabile controllare lo stato delle proprie utenze business è quello delle microimprese. Si tratta delle aziende con:

• meno di 2 milioni di fatturato;
• meno di 10 dipendenti;
• contratti di fornitura con meno di 15 KW di potenza disponibile.

Per le microimprese il mercato tutelato (quello in cui le condizioni economiche e contrattuali sono fissate dall’Autorità) è stato chiuso il 1° aprile 2023: chi non è passato al mercato libero è stato spostato automaticamente al Servizio e Tutele Graduali con tariffe spesso poco convenienti. Se è il tuo caso, ti consigliamo di valutare quanto prima il passaggio al mercato libero dell’energia, dove i fornitori sono in regime di concorrenza e per questo offrono tariffe più vantaggiose.

Ecco alcune risorse sul tema che potrebbero tornarti utili:

• Cos’è il Mercato Libero
• Servizio e Tutele Graduali
• Offerte PLACET

4. Non è mai troppo tardi per digitalizzarsi

Sono tanti i professionisti ancora affezionati alla cara vecchia bolletta cartacea ricevuta per posta, eppure adottare un approccio più digital potrebbe farti risparmiare. 

Scegliendo il pagamento automatico tramite SDD e la bolletta web potrai eliminare i costi di spedizione e commissione sul pagamento, evitando inoltre il rischio di ritardi e penali. In più sarà anche più semplice archiviare le fatture in modo ordinato.

💡 Sappi anche che alcune delle migliori offerte luce e gas per aziende sono disponibili solo con pagamento SDD e bolletta web, quindi spesso questi metodi digitali garantiscono un doppio risparmio: sia sul pagamento che sulla tariffa in sé.

5. Ultimo, ma non per importanza: fai attenzione ai consumi

Cambiare tariffa luce e gas può farti ottenere un buon risparmio in bolletta, ma ciò non toglie che questo possa andare di pari passo alla riduzione dei consumi della tua attività.

Ecco alcune accortezze per evitare sprechi di energia:

• Tieni sotto controllo la temperatura: in inverno dovrebbe aggirarsi sui 20° mentre in estate la raccomandazione è di non superare i 6°-8° di scarto tra l’interno e l’esterno.
• Evita dispersioni di calore dovute a porte e finestre aperte oltre il necessario.
• Evita l’accensione del climatizzatore troppo presto al mattino e, similmente, spegnilo circa un’ora prima della chiusura.
• Considera di aggiornare i macchinari e gli impianti per ottenere una maggiore efficienza. Gli elettrodomestici con un’elevata classe energetica consumano meno e garantiscono migliori performance; potresti quindi valutare la sostituzione della caldaia e/o del condizionatore con pompa di calore.

Non ti resta che mettere in pratica questi consigli per risparmiare sulle bollette della tua azienda. Ti ricordiamo, infine, che con Switcho puoi trovare le offerte luce e gas migliori per la tua attività in modo gratuito e senza stress: ti basta inviarci la tua ultima bolletta 😎