Vuoi scoprire se un mutuo green è la scelta giusta per te? In questo articolo troverai tutto ciò che devi sapere.
Il mutuo green è un finanziamento dedicato a chi acquista, costruisce o ristruttura un immobile ad alta efficienza energetica, con l’obiettivo di rendere le abitazioni meno energivore e più rispettose dell’ambiente.
Il mondo dei mutui è complesso, ma con noi di Switcho diventa tutto più semplice. Ti aiutiamo a confrontare i preventivi e trovare quello più adatto a te. Il tutto, in pochi clic e gratis 😉
Indice
- Cos’è un mutuo green e chi può ottenerlo
- Tipologie di mutuo green: dall’acquisto alla costruzione
- Mutuo green: quali sono i requisiti
- Quali sono gli interventi finanziabili con un mutuo green
- Quali documenti vengono richiesti per ottenere un mutuo green
- Vantaggi diretti e indiretti di un mutuo green
- Chi offre mutui green in Italia
Cos’è un mutuo green e chi può ottenerlo
Negli ultimi anni sono stati introdotti numerosi strumenti pensati per favorire la diffusione di abitazioni più sostenibili e ridurre l’impatto ambientale del patrimonio edilizio.
Agevolazioni fiscali, bonus e soluzioni finanziarie mirano infatti a stimolare la transizione verso case a basso consumo energetico: tra questi si annovera anche il mutuo green.
Il mutuo green ha come obiettivo agevolare chi vuole acquistare, ristrutturare o costruire un immobile ad alta efficienza energetica.
La particolarità di questo prodotto sta nelle condizioni economiche: può prevedere tassi d’interesse più vantaggiosi, riservati proprio a chi investe in immobili capaci di garantire consumi ridotti e maggiore sostenibilità.
Tipologie di mutuo green: dall’acquisto alla costruzione
Quando si parla di mutuo green, in realtà si fa riferimento a tre diverse formule di finanziamento: ognuna di queste soluzioni ha caratteristiche specifiche e requisiti ben precisi. Vediamole nel dettaglio.
Mutuo green per l’acquisto della casa
Questa tipologia è pensata per chi vuole comprare un’abitazione già efficiente dal punto di vista energetico.
L’immobile deve appartenere almeno alla classe energetica B, con requisiti ancora più vantaggiosi se in classe A.
Una condizione importante è che il mutuo green può essere richiesto anche per l’acquisto della prima casa, il che consente di abbinare i benefici fiscali dedicati a questa operazione con i vantaggi economici legati alla sostenibilità.
Mutuo green per ristrutturazione
In questo caso, il finanziamento non è legato direttamente all’acquisto, ma ai lavori di riqualificazione dell’immobile.
Per ottenere il mutuo green, i lavori devono garantire un miglioramento significativo: si richiede una riduzione dei consumi energetici di almeno il 30% o un salto di una o due classi energetiche certificate.
Si tratta di una soluzione ideale per chi vuole rinnovare una casa già di proprietà rendendola più sostenibile, con la possibilità di accedere a tassi agevolati.
Mutuo green per costruzione
Infine, esiste la possibilità di richiedere un mutuo green per la costruzione di un nuovo immobile ad alte prestazioni energetiche.
In questo caso, è necessario presentare un preventivo dettagliato delle spese e la relativa documentazione che attesti l’eco-sostenibilità del progetto.
Le banche richiedono infatti una certificazione energetica che dimostri l’efficienza dell’abitazione una volta ultimata. Questo tipo di finanziamento rappresenta la scelta più avanzata per chi desidera realizzare una casa moderna, a basso impatto ambientale e perfettamente in linea con i criteri green.
Mutuo green: quali sono i requisiti
Come per qualsiasi altro mutuo ipotecario, anche per ottenere un mutuo green devi rispettare alcuni requisiti che permettono alla banca di verificare se l’investimento è sostenibile.
L’istituto di credito controllerà quindi la tua capacità redditizia, l’eventuale presenza di altri finanziamenti in corso, la stabilità lavorativa e la tua storia creditizia.
Tutte verifiche che servono a garantire che tu possa restituire il prestito senza problemi. Per i mutui green, però, entrano in gioco anche condizioni specifiche legate all’efficienza energetica dell’immobile. In particolare:
- La casa deve rientrare almeno nelle classi energetiche A o B, come dimostrato dall’Attestato di Prestazione Energetica (APE);
- Se richiedi il mutuo green per una ristrutturazione, i lavori devono portare a un miglioramento di almeno due classi energetiche o garantire una riduzione dei consumi pari ad almeno il 30%.
Quali sono gli interventi finanziabili con un mutuo green
Quando richiedi un mutuo green per ristrutturazione, è fondamentale sapere quali lavori possono rientrare tra quelli finanziabili. Non tutte le spese, infatti, sono ammesse.
Parliamo pur sempre di interventi in grado di migliorare davvero l’efficienza energetica della tua casa, per esempio:
- Isolamento termico di pareti, tetti e solai per ridurre le dispersioni di calore e mantenere costante la temperatura interna;
- Sostituzione di infissi e serramenti con modelli ad alte prestazioni, dotati di vetri doppi o tripli;
- Installazione di impianti più efficienti, come caldaie a condensazione o pompe di calore, in grado di ridurre consumi e emissioni;
- Integrazione di fonti rinnovabili, ad esempio con pannelli fotovoltaici per l’energia elettrica o solare termico per l’acqua calda sanitaria;
- Adozione di sistemi domotici, utili per monitorare e gestire in modo intelligente i consumi energetici;
- In alcuni casi, anche soluzioni innovative, come tetti verdi, sistemi di raccolta dell’acqua piovana o colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
💡 Naturalmente, si tratta di tutti interventi che, oltre a darti la possibilità di accedere a un mutuo green, ti consentono anche di rendere la tua casa più confortevole, sostenibile e al passo coi tempi.
Quali documenti vengono richiesti per ottenere un mutuo green
Quando ti avvicini alla richiesta di un mutuo green, devi sapere che la banca non si limita a valutare la tua affidabilità economica, ma pretende anche prove concrete del fatto che l’investimento abbia davvero un impatto positivo sull’efficienza energetica della casa.
Ecco perché, accanto ai classici documenti che servono per qualsiasi mutuo ipotecario – dimostrazione del reddito, la tua situazione lavorativa e creditizia – diventano centrali altre attestazioni specifiche.
L’Attestato di Prestazione Energetica, ad esempio, è il documento che certifica in modo ufficiale la classe energetica dell’immobile e che permette alla banca di verificare se rientra nei parametri previsti.
Se invece richiedi il finanziamento per una ristrutturazione o per la costruzione di una nuova abitazione, entrano in gioco anche i progetti redatti dai tecnici, i preventivi dei lavori e le relazioni che stimano il risparmio energetico ottenibile.
Si tratta, in sostanza, di documenti utili a dimostrare che il tuo progetto è davvero sostenibile e che quindi merita condizioni di finanziamento più vantaggiose, in linea con gli obiettivi ambientali per cui i mutui green sono stati creati.
Vantaggi diretti e indiretti di un mutuo green
È chiaro che uno dei motivi principali per scegliere un mutuo green è la possibilità di accedere a tassi di interesse più favorevoli rispetto a un mutuo tradizionale. Ma ci sono anche diversi vantaggi indiretti che rendono questa soluzione ancora più interessante:
- Hai maggiori possibilità di ottenere il finanziamento, perché le banche guardano con favore agli investimenti legati alla sostenibilità;
- Investi in un immobile dal valore più alto, poiché una casa ad alte prestazioni energetiche si rivende più facilmente e conserva meglio il suo valore nel tempo;
- Riduci sensibilmente le spese energetiche, ottenendo un risparmio concreto sulle bollette anno dopo anno;
- Contribuisci alla tutela dell’ambiente, perché vivrai in una casa che consuma meno risorse e produce meno emissioni.
Chi offre mutui green in Italia
Diverse banche oggi offrono la possibilità di richiedere un mutuo green, con soluzioni dedicate a chi sceglie di investire in abitazioni sostenibili.
Tra gli esempi più noti ci sono il mutuo green di Banco BPM, il finanziamento per la prima casa di Crédit Agricole o l’offerta Green Mutuo Domus di Intesa Sanpaolo.
Si tratta di proposte che rientrano tutte nella logica di premiare l’efficienza energetica, ma che differiscono per modalità di erogazione, requisiti richiesti e documenti necessari.
Prima di scegliere il prodotto più adatto alle tue esigenze, è quindi fondamentale confrontare le varie offerte e valutare attentamente quale istituto di credito possa garantirti le condizioni migliori, in base al tuo progetto e al tipo di immobile su cui intendi investire.
Per questo ci siamo noi di Switcho: confronta i mutui in pochi clic e gratis 😉
Fonti
https://www.bancobpm.it/magazine/privati/realizza-i-tuoi-progetti/mutui-green-la-soluzione-per-edifici-verdi-efficienti-e-sicuri/