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Come si passa da micro SIM a nano SIM?

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Devi passare dalla micro SIM (o microSIM) alla nano SIM (o nanoSIM)? Vediamo quali sono le differenze tra questi due formati di scheda SIM, quando bisogna effettuare il passaggio dalla micro SIM, come si fa e come puoi ottenere una nano SIM in maniera del tutto gratuita.

Prima, però, il passaggio da micro SIM a nano SIM in breve:

  • L’unica differenza tra micro e nano SIM riguarda le dimensioni;
  • Per ottenere la nano SIM spesso è sufficiente rimuovere gli adattatori di plastica già installati sulla tua SIM;
  • Con Switcho puoi ottenere una nano SIM gratis: trovi l’offerta mobile su misura per te, la attivi online e ricevi la tua nuova nano SIM direttamente a casa!
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Indice:

Da micro SIM a nano SIM: ecco le differenze

Se stai valutando il passaggio da micro SIM a nano SIM, potresti chiederti quali sono le differenze tra questi due formati di scheda.

L’unica differenza tra micro SIM e nano SIM riguarda le dimensioni: le nano SIM (12,3 x 8,8 x 0,67 mm) sono più piccole della variante micro (15 x 12 x 0,76 mm) e leggermente più sottili.

Formati e dimensioni delle schede SIM mobile

Le dimensioni minori della nano SIM rispetto alla micro SIM portano due vantaggi molto importanti:

  • Minor impatto ambientale: trasportare e conservare le nano SIM genera un minor impatto ambientale (e dei costi minori) per gli operatori e per i produttori di smartphone;
  • Smartphone più piccoli e leggeri: gli slot per le SIM sono più piccoli e ciò permette di produrre smartphone più piccoli e leggeri.

Dobbiamo sottolineare che, oramai, tutte le schede fisiche prodotte nascono come nano SIM. Gli operatori, però, alla consegna della scheda forniscono degli adattatori per chi necessita di un formato più grande.

È possibile usare il 4G e il 5G anche con la micro SIM?

Alcune persone credono che le nuove tecnologie (come 4G e 5G) siano limitate alle nano SIM.

In realtà, si tratta di una falsa credenza: puoi utilizzare 4G (LTE) e 5G con qualsiasi SIM, a prescindere dalle sue dimensioni.

Le tecnologie supportate, infatti, non dipendono dalle dimensioni, ma dal chip della tua scheda SIM: se vuoi sfruttare la rete 4G o 5G, dovrai utilizzare una scheda SIM che supporti questa tecnologia.

💡 In linea generale, se un operatore propone un’offerta 5G, è molto probabile che tutte le nuove SIM supportino questa tecnologia (anche se la tua offerta non lo prevede).

È obbligatorio passare da micro SIM a nano SIM?

Il passaggio da micro SIM a nano SIM non è obbligatorio: puoi utilizzare qualsiasi formato di scheda, a patto che il tuo smartphone lo supporti.

👉 Devi scegliere il formato della SIM in base al tuo smartphone.

Infatti, in questi anni sono stati proprio i produttori di smartphone a spingere gli operatori verso l’adozione di SIM più piccole e innovative.

Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad un continuo ridimensionamento delle SIM fisiche, che nel 2012 ha portato all’introduzione delle nano SIM, tuttora le SIM fisiche più piccole in commercio.

🧪 Negli anni successivi, sono stati studiati e implementati formati di SIM differenti (come le eSIM), che in futuro sostituiranno le SIM fisiche. 

Quale SIM va inserita nello smartphone? Ecco come scoprirlo

Di recente hai comprato un nuovo smartphone? Ecco come puoi scoprire il formato di SIM (micro o nano) da inserire:

  • Leggi il manuale utente del tuo smartphone;
  • Cerca online: potresti cercare “Formato SIM per [nome produttore e modello]” per trovare le informazioni sul formato della scheda.

Come passare dalla micro SIM alla nano SIM

Ci sono vari modi in cui puoi ottenere una nano SIM a partire dalla tua micro SIM:

  1. Rimuovere l’adattatore della SIM del tuo operatore;
  2. Chiedere la sostituzione della SIM in un negozio del tuo provider;
  3. Tagliare la micro SIM in autonomia per ottenere una nano SIM.

Vediamo queste soluzioni nel dettaglio 👇

Rimuovere l’adattatore della scheda SIM

Come abbiamo detto, le SIM attualmente in commercio sono delle nano SIM. Gli operatori mobile, però, includono nella confezione della SIM anche degli adattatori di plastica già installati: in questo modo, si evita la continua sostituzione della scheda SIM in caso si cambi lo smartphone.

In questo caso, basterà rimuovere l’adattatore dalla tua scheda SIM, facendo pressione contro il chip della SIM e tenendo fermi i lati della scheda.

Sostituire la SIM in negozio

Se la tua scheda è una semplice micro SIM, puoi chiedere la sostituzione con una scheda nano SIM in un qualsiasi negozio del tuo operatore mobile.

Ti verrà fornita una nano SIM con degli adattatori già installati per i formati di scheda micro SIM e SIM standard.

Nuova pratica switcho
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Tagliare la SIM (micro o standard) per ottenere una nano SIM

Se non hai possibilità di andare in un negozio del tuo operatore, puoi anche scegliere di tagliare la tua micro SIM in autonomia per trasformarla in una nano SIM.

Attenzione: come abbiamo visto all’inizio, le schede micro SIM sono leggermente più spesse delle nano SIM: tagliandola, potrebbe capitare che la tua scheda rimanga incastrata nello slot dello smartphone.

Vediamo come si fa:

  1. Trova e stampa (con la dimensione corretta) un template per la nano SIM;
  2. Posiziona la SIM sul template e allinea il chip (ovvero, la parte dorata) con l’immagine presente sul template;
  3. Segna il contorno della nano SIM sulla tua scheda con una penna o un pennarello;
  4. Taglia la SIM con delle forbici lungo le linee che hai tracciato;
  5. Prova a inserire la SIM nello slot e lima i bordi se necessario (con della carta vetrata o con una lima per le unghie);
  6. Inserisci lo slot con la nano SIM all’interno del tuo smartphone senza forzarne l’ingresso.

🚨 Segui questa guida con estrema cautela, perché potresti rovinare la SIM e impedirne il corretto funzionamento. In questo caso, dovrai procedere con la sostituzione della SIM.

Come passare di nuovo alla micro SIM se ho una nano SIM?

Se hai una nano SIM e vuoi utilizzare la tua scheda in formato micro SIM puoi utilizzare l’adattatore che il tuo operatore ti ha fornito con la scheda.

Se non lo trovi più, puoi acquistarne uno in un qualsiasi negozio di un operatore mobile (non necessariamente il tuo), in un negozio che vende articoli di tecnologia oppure online, dove spesso troverai prezzi più bassi.

Nano SIM gratis con il cambio operatore: costi, tempi e suggerimenti per risparmiare

Un modo semplice (e talvolta gratuito) per ottenere una nuova nano SIM è proprio cambiare l’operatore mobile.

Il cambio operatore è una procedura molto semplice: basta, infatti, fare richiesta di portabilità del numero al nuovo operatore. Puoi anche decidere di attivare un nuovo numero telefonico, ma in questo caso dovrai anche disdire l’abbonamento con il tuo operatore attuale (o lasciar scadere la SIM per le schede ricaricabili).

Cambio operatore mobile: quanto tempo ci vuole?

I tempi per il cambio operatore dipendono da alcuni fattori:

  • Consegna della SIM: se decidi di farti spedire la SIM a casa dovrai attendere 2-5 giorni lavorativi per la consegna;
  • Attivazione della SIM: dovrai attendere 1-2 ore dalla consegna della SIM o fino a 48 ore nel caso tu abbia acquistato la SIM online e abbia effettuato la procedura di video identificazione;
  • Portabilità del numero: la procedura di portabilità inizia solo una volta che la nuova SIM è stata correttamente attivata e sono necessari 2-3 giorni lavorativi di attesa.

📆 Potrebbe essere necessario attendere poche ore o alcuni giorni per completare la procedura di cambio operatore.

Quanto costa cambiare operatore mobile?

I costi per il cambio operatore mobile variano a seconda del tuo provider.

In generale, ti consigliamo di assicurarti di non avere vincoli o rate da pagare prima di cambiare operatore (per evitare di dover pagare delle penali). Puoi farlo chiamando il servizio clienti del tuo operatore.

I costi per l’attivazione di una nuova SIM difficilmente superano i 10 euro per gli operatori low cost e, anzi, spesso sono gratuiti. Gli operatori tradizionali, invece, presentano costi di attivazione più elevati e, talvolta, anche dei vincoli di durata minima per il contratto.

Un ultimo costo da considerare ha a che fare con il credito residuo della tua SIM attuale: puoi richiedere il trasferimento del credito verso la nuova SIM, ma l’operatore di partenza spesso scala una somma fissa per i costi di gestione della pratica.

💸 Il cambio operatore è spesso gratuito e difficilmente supera i 10 euro, soprattutto se parliamo di operatori virtuali.

Come risparmiare sul cambio operatore

Se vuoi cambiare operatore e risparmiare sul costo mensile e su quelli di attivazione puoi visitare i siti web dei provider mobile per confrontare i prezzi e i vincoli di ciascuna offerta.

In alternativa, puoi usare Switcho per trovare le migliori offerte mobile per il tuo operatore di partenza e scoprire tutti i dettagli.

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Le domande più frequenti sul passaggio da micro SIM a nano SIM

Come passare da micro SIM a nano SIM?

Per passare da una micro SIM ad una nano SIM puoi provare a rimuovere l’adattatore in plastica che ogni nuova SIM include. Se hai una vecchia SIM, invece, puoi richiedere la sostituzione in un qualsiasi negozio del tuo operatore mobile o provare a tagliare la tua scheda in autonomia (solo per utenti esperti).

Come passare da SIM standard a nano SIM?

Puoi provare a rimuovere l’adattatore in plastica che ogni nuova SIM include o, se hai una vecchia SIM, puoi richiederne la sostituzione in un punto vendita del tuo operatore. Tagliare la SIM è un’opzione spesso sconsigliata.

Come trasformare la scheda in nano SIM?

Se vuoi passare alla nano SIM puoi rimuovere l’adattatore in plastica incluso con ogni nuova SIM. Se, però, hai una vecchia SIM puoi richiederne la sostituzione in negozio o, se sei un utente esperto, puoi scaricare e utilizzare un template per tagliare la scheda in autonomia.

Quanto costa fare la nano SIM?

Se hai una vecchia scheda SIM o una micro SIM puoi ottenere la nano SIM chiedendo al tuo operatore di sostituire la SIM con una in formato nano. Il costo dell’operazione si aggira intorno ai 10 euro per la maggior parte degli operatori.

Cosa significa 128k sulle schede micro SIM e nano SIM?

128k indica la memoria della SIM, che può essere occupata da SMS e contatti della rubrica. Esistono diversi tagli di memoria: i più comuni sono 64k, 128k (il più diffuso) e 256k.

Marco Tricarico

Marco Tricarico

CEO e co-fondatore di Switcho, appassionato di startup e mondo digitale ed esperto di finanza aziendale e consulenza strategica, nel 2019 Marco ha deciso di lanciare un servizio innovativo che offrisse una soluzione di risparmio pratica e realmente imparziale sulle bollette di famiglie e aziende. Dalla nascita di Switcho, Marco partecipa a svariati eventi e rilascia interviste sui temi delle spese domestiche e del settore energetico, parlando delle ultime tendenze nei costi di gas ed elettricità e delle migliori opportunità per tutelarsi dai rincari. Leggi tutti i suoi articoli e seguilo su LinkedIn.
Aggiornato il 25 Luglio 2023
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