PUN GME dicembre 2025: aumenta il prezzo dell’energia elettrica

Aumenta ancora il PUN GME a dicembre 2025. Ce lo dicono gli ultimi valori disponibili:

Monitorare il PUN GME può essere un ottimo modo per scoprire se questo mese la tua bolletta sarà più leggera. Per risparmiare, però, assicurati di aver scelto l’offerta luce più adatta a te. E, se hai dubbi, affidati a noi di Switcho: ti diciamo se la tua offerta è anche la più conveniente per te.

Indice

• Quali sono le previsioni sul PUN e come proteggersi dai rincari
• Aumenta il PUN GME a dicembre 2025
• A cosa serve monitorare il PUN GME a dicembre 2025
• Come incide il PUN energia di dicembre sulle bollette
• PUN GME e fasce orarie dell’energia elettrica
• Perché il PUN GME a dicembre 2025 è in aumento?
• Quali sono le previsioni sul PUN e come proteggersi dai rincari 

Aumenta il PUN GME a dicembre 2025

Il PUN GME medio a dicembre 2025 è pari a 0,1171 €/kWh. Ciò significa che l’indice è in aumento (+5%) con una variazione del -11% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. 

Tieni presente che parliamo di PUN medio mensile dal momento che il PUN giornaliero non ti sarebbe utile per valutare l’offerta sottoscritta, né per capire se la tua bolletta subirà un aumento o una diminuzione questo mese. 

Il PUN, infatti, cambia di giorno in giorno e di ora in ora. Il PUN GME medio è quindi il valore più affidabile da considerare perché attenua la volatilità giornaliera e ti permette di avere una visione più realistica dell’andamento del mercato. 

Puoi confrontare il valore attuale del PUN con quelli assunti dall’indice nel corso dei mesi precedenti:

Grazie al grafico, puoi visualizzare con facilità l’andamento del PUN GME nel tempo:

A cosa serve monitorare il PUN GME a dicembre 2025

Abbiamo quindi visto quali sono i valori del PUN per il mese di dicembre, ma prima di capire a cosa serva monitorarlo è utile ricordare brevemente di cosa si tratta. 

Il Prezzo Unico Nazionale è il prezzo di riferimento dell’energia elettrica scambiata ogni giorno sul mercato italiano e rappresenta il valore a cui i fornitori acquistano la materia prima prima di rivenderla ai clienti finali. Conoscere il suo andamento mensile può quindi offrirti indicazioni preziose.

Monitorare questo indice è utile soprattutto per due ragioni:

• Ti permette di capire se la tua bolletta aumenterà o diminuirà nel mese in corso, quando hai attivato un’offerta a prezzo variabile. Poiché il costo dell’energia che paghi viene calcolato a partire dal PUN medio del mese, seguirne l’andamento ti aiuta a prevedere con una certa precisione come cambierà la spesa in bolletta;
• Ti aiuta a confrontare le offerte dei diversi fornitori in modo più trasparente, perché puoi valutare quanto ciascuno aggiunge al PUN per determinare il prezzo finale dell’energia. In questo modo, puoi capire quali proposte risultano davvero più convenienti, distinguendo tra il peso del mercato e quello del margine applicato dal fornitore.

Naturalmente, l’utilità del PUN dipende anche dal tipo di offerta e dal mercato di riferimento in cui ti trovi. Proprio per questo, analizziamo come incide concretamente sulle bollette nel mercato libero e su quelle dei clienti vulnerabili.

Come incide il PUN energia di dicembre sulle bollette 

L’impatto dell’indice PUN sulla tua bolletta dipende soprattutto dal tipo di offerta che hai sottoscritto. Nel mercato libero, in particolare, esistono due grandi categorie di tariffe: le offerte a prezzo fisso e le offerte a prezzo variabile (o indicizzato).

Nel caso delle offerte a prezzo fisso, l’andamento del PUN non ha un effetto diretto sulla spesa che sostieni ogni mese. Quando scegli una tariffa di questo tipo, infatti, il prezzo dell’energia viene definito al momento della firma del contratto e rimane invariato per tutta la durata dell’offerta. Ciò significa che, anche se il PUN dovesse aumentare o diminuire nel corso dei mesi, la tua bolletta continuerà a essere calcolata sempre sulla base del prezzo stabilito all’inizio. 

Diverso, invece, è il caso delle offerte a prezzo variabile, dove il costo dell’energia segue l’andamento del PUN: 

• Se il PUN sale, il prezzo che paghi aumenta;
• Se il PUN scende, la bolletta si alleggerisce. 

Questo meccanismo vale sia per le offerte indicizzate del mercato libero, sia per i clienti vulnerabili nel servizio di tutela della vulnerabilità, dove il prezzo viene aggiornato trimestralmente da ARERA sulla base dei valori del mercato all’ingrosso.

In questa tabella, possiamo riassumere le principali differenze:

PUN GME e fasce orarie dell’energia elettrica

Un altro elemento importante per capire come il PUN influisca sulla bolletta è il tipo di tariffa oraria associata alla tua offerta: monoraria, bioraria o multioraria. Conoscere la distribuzione oraria dei tuoi consumi – e capire come il PUN si comporta nelle diverse fasce orarie dell’energia elettrica – diventa un modo efficace per ottimizzare la bolletta e sfruttare al meglio la tua offerta.

Ma come impatta, allora, il PUN, in base alle diverse fasce orarie?

• Con un’offerta monoraria, il prezzo dell’energia rimane identico in qualunque momento della giornata e in qualunque giorno della settimana. Si tratta di una formula semplice, pensata per chi utilizza l’energia in modo abbastanza uniforme. Non richiede di spostare i consumi né di fare attenzione agli orari, e rende l’impatto del PUN più lineare, perché la variazione del prezzo non dipende dalle fasce orarie;
• Le offerte biorarie o multiorarie, invece, prevedono prezzi diversi a seconda dell’orario in cui si consuma energia. In queste formule, l’effetto del PUN può cambiare sensibilmente tra una fascia e l’altra. Consumare nelle ore di punta, quando il PUN tende a essere più alto, può tradursi in costi maggiori, mentre concentrare i consumi nelle ore meno costose può ridurre la spesa. 

Per una panoramica più completa, puoi consultare questa tabella che raccoglie tutti i valori assunti dal PUN negli scorsi anni in base alle fasce orarie:

Perché il PUN GME a dicembre 2025 è in aumento?

Il fatto che il PUN sia in aumento nel mese di dicembre 2025 non è necessariamente motivo di preoccupazione. 

L’andamento di questo indice, infatti, è influenzato da una serie di fattori, alcuni dei quali legati alla stagionalità. Durante l’inverno, per esempio:

• I consumi elettrici aumentano, perché cresce l’utilizzo di illuminazione e di sistemi di riscaldamento elettrico;
• Aumenta la domanda nelle ore di punta, che sono proprio quelle in cui il prezzo tende a essere più elevato;
• I costi del gas incidono maggiormente, poiché una parte rilevante dell’elettricità italiana è ancora prodotta tramite centrali a gas e, nei mesi freddi, la domanda di gas aumenta in modo significativo.

Naturalmente non esistono solo i fattori stagionali. Anche dinamiche esterne, come le tensioni geopolitiche o le oscillazioni del mercato internazionale dell’energia, possono influire pesantemente sul PUN. Basta guardare questo grafico: 

Come puoi vedere, nel 2022 i prezzi dell’energia sono saliti in modo vertiginoso a causa della combinazione tra la ripresa economica post Covid-19 e l’escalation del conflitto tra Russia e Ucraina.

Insomma, i fattori che determinano l’andamento del PUN sono molti e spesso complessi da prevedere. Per questo non è possibile dire con certezza se nei prossimi mesi il prezzo PUN continuerà a crescere, rimarrà stabile o tornerà a scendere.

Quali sono le previsioni sul PUN e come proteggersi dai rincari 

Proprio perché i fattori che possono incidere sul PUN energia sono numerosi e spesso imprevedibili, non è possibile formulare previsioni certe sull’andamento dei prezzi. 

Ci sono comunque alcune buone pratiche che vale sempre la pena seguire per proteggersi da eventuali rincari e gestire al meglio la propria spesa energetica:

• Continuare a monitorare il PUN, così da avere un’idea chiara dell’andamento del mercato e delle possibili variazioni in bolletta;
• Tenere sotto controllo i propri consumi, adottando abitudini più efficienti e riducendo gli sprechi, soprattutto nelle fasce orarie più costose;
• Valutare un’offerta a prezzo fisso nel mercato libero, una scelta utile per chi desidera maggiore stabilità e preferisce non esporsi alle oscillazioni del mercato.

Ma come sapere se un’offerta conviene davvero? In questo ti aiutiamo noi di Switcho: analizziamo la tua bolletta e individuiamo le offerte luce più vantaggiose per te. Il tutto, in pochi clic e gratis.