Ti è mai capitato di rispondere al telefono e, invece di una voce umana, sentire un messaggio registrato? Se sì, molto probabilmente hai avuto a che fare con una robocall. Cosa sapere, in breve:
- Alcune robocall sono truffe vere e proprie: cercano di farti condividere dati personali, convincerti a pagare qualcosa o cliccare su link pericolosi;
- Il consiglio è sempre di riattaccare immediatamente;
- Puoi bloccarle con app specifiche, attivare i filtri del tuo operatore o semplicemente non rispondere a numeri sconosciuti.
Indice
- Cos’è una robocall e come funziona
- Quali sono i rischi dopo la risposta
- Tipologie di robocall e come riconoscerle
- Come evitare i rischi associati alle robocall
- Come bloccare le robocall da Android o iPhone
Cos’è una robocall e come funziona
Una robocall è una chiamata telefonica generata automaticamente da un software che utilizza una voce preregistrata per trasmettere un messaggio.
Non c’è nessun operatore in carne e ossa dall’altra parte della linea: tutto avviene in modo meccanico e spesso su larga scala, con centinaia o migliaia di telefonate inviate in pochi minuti.
👉 Tieni presente che non tutte le robocall sono pericolose. Alcune sono perfettamente legittime, come quelle delle compagnie telefoniche che ti informano su un’offerta o quelle di un servizio clienti che ti ricorda un appuntamento. Il problema nasce quando le robocall vengono usate per fini fraudolenti.
Le robocall truffaldine hanno tutte una cosa in comune: cercano di spingerti a fare qualcosa, per esempio fornire dati personali come il tuo codice fiscale o i dati della carta di credito oppure cliccare su un link inviato via SMS.
Spesso il messaggio fa leva sull’urgenza o sulla paura. Ti parlano di un problema bancario, di una multa da pagare o di un pacco in giacenza che sta per essere rispedito. I segnali da non sottovalutare? Tono allarmistico, richiesta di informazioni sensibili, numero sconosciuto o con prefisso internazionale e inviti ad agire subito.
Quali sono i rischi dopo la risposta
Rispondere a una robocall può esporci a diversi rischi soprattutto se non si presta attenzione a ciò che viene detto o richiesto. Rispondendo a una di queste chiamate, potresti imbatterti in:
- Costi elevati nella bolletta telefonica: alcune robocall provengono da numeri a tariffazione speciale, spesso internazionali. Anche solo rispondere – o peggio, richiamare – può comportare addebiti salati sulla tua bolletta, senza che tu te ne accorga subito;
- Rischio di malware: alcune chiamate ti invitano a cliccare su link ricevuti via SMS o email. Cliccarci su potrebbe portare all’installazione di software malevoli (malware) sul tuo smartphone che possono rubare dati o prendere il controllo di alcune funzioni del dispositivo;
- Risposte registrate: le robocall truffaldine a volte ti fanno domande a cui viene naturale rispondere con “sì” o “no”. Ma attenzione, perché queste risposte possono essere registrate e manipolate per autorizzare operazioni o contratti a tua insaputa;
- Rischio furto d’identità: se fornisci dati personali (nome, codice fiscale, numero di conto, ecc.), questi possono essere usati per aprire conti bancari, attivare servizi o compiere altre azioni fraudolente a tuo nome;
- Perdita di denaro: alcuni truffatori riescono a convincerti a fare bonifici, inviare ricariche telefoniche o condividere codici di accesso temporanei, con conseguente perdita immediata di denaro.
Tipologie di robocall e come riconoscerle
Non tutte le robocall sono uguali. Alcune sono facili da riconoscere, altre invece si presentano in modo più credibile e subdolo. Conoscere le tipologie più comuni ti aiuta a capire meglio quando è il caso di diffidare e agire con cautela:
➡️ Spoofing
Una delle tecniche più ingannevoli: il numero che vedi sul display sembra locale o addirittura simile al tuo. Questo serve a farti rispondere con più fiducia. In realtà, il chiamante nasconde la propria identità dietro un numero contraffatto.
➡️ Offerte di viaggi a prezzi stracciati
Una voce entusiasta ti annuncia che hai vinto un viaggio o che puoi prenotarne uno a un prezzo irrisorio. In realtà, spesso si tratta di esche per raccogliere dati personali o farti pagare costi nascosti, oppure per iscriversi a servizi dai quali è difficile uscire.
➡️ Chiamate da false associazioni benefiche
Fanno leva sull’emotività, chiedendoti una donazione per cause nobili – bambini malati, emergenze naturali, animali in pericolo. Alcune sono autentiche, ma molte sono truffe costruite per raccogliere denaro che non arriverà mai a destinazione.
➡️ Chiamate di telemarketing fraudolente
Si spacciano per compagnie telefoniche, fornitori di energia o servizi digitali. Ti propongono offerte “imperdibili” o ti chiedono conferme di dati già in loro possesso. Spesso il vero obiettivo è accedere alle tue informazioni per usi illeciti.
➡️ Chiamate che simulano enti ufficiali
Alcune robocall fingono di essere l’Agenzia delle Entrate, la banca, la polizia o un altro ente pubblico. Usano toni autoritari e minacciosi per farti agire in fretta, magari fornendo dati o effettuando pagamenti.
Come evitare i rischi associati alle robocall
Proteggersi dalle robocall è possibile, ma serve un po’ di attenzione e qualche accorgimento pratico. Anche se queste chiamate possono sembrare innocue, basta un clic o una parola di troppo per cadere in trappola.
Se dovessi rispondere a una robocall, segui questi consigli:
- Riaggancia subito non appena capisci che si tratta di una robocall e non aspettare di “capire di più”. Restare in linea può farti finire in una lista di numeri attivi, aumentando le probabilità di ricevere altre chiamate;
- Evita di rispondere con “sì” o “no” e non seguire istruzioni. Se una voce ti chiede di premere un tasto per parlare con un operatore o per cancellarti dalla lista, non farlo: potresti solo confermare che il tuo numero è attivo;
- Non fornire mai dati personali come codici fiscali, numeri di carta, indirizzi o dati bancari che non vanno mai comunicati via telefono, soprattutto se non hai la certezza assoluta di chi ti sta chiamando;
- Segnala le chiamate sospette al tuo operatore, all’Autorità Garante della Privacy o utilizza app che aiutano a identificare e bloccare numeri sospetti.
Come bloccare le robocall da Android o iPhone
Bloccare le robocall è possibile anche direttamente dal tuo smartphone, grazie a funzioni integrate e app dedicate.
- Su iPhone, puoi attivare l’opzione Silenzia chiamate sconosciute dalle impostazioni del telefono: le chiamate da numeri non presenti in rubrica verranno automaticamente silenziate e inviate alla segreteria.
- Su Android, molte versioni offrono la funzione Blocca numeri sconosciuti, che puoi attivare dalle impostazioni dell’app Telefono.
Per entrambi i sistemi operativi esistono anche app di terze parti disponibili sugli Store che possono aiutarti a filtrare e bloccare le chiamate indesiderate, poiché aggiornano costantemente i database dei numeri sospetti. Fai attenzione, però, perché alcune app poco affidabili possono rivelarsi controproducenti.