In questo articolo vedremo nel dettaglio a cosa serve l’attestato di rischio, quali dati sono contenuti e come trovarlo online. In breve:
Cos’è | È un documento che descrive la storia assicurativa del proprietario del veicolo, dove c’è una “pagella” che valuta la sua sinistrosità |
Info | ∙ Dati del proprietario ∙ Dati del veicolo ∙ Dati della polizza ∙ Pagella di sinistrosità degli ultimi 10 anni |
Come ottenerlo | Dall’area personale del sito della tua compagnia |
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Indice:
- Attestato di rischio (ATR): a cosa serve?
- Come leggere l’ATR
- Dove scaricare l’attestato di rischio
- ATR senza internet: è possibile?
- Sistema bonus malus assicurazione: come funziona?
- L’ATR per la legge Bersani
- FAQ Attestato di rischio assicurazione
Attestato di rischio (ATR): a cosa serve?
L’attestato di rischio è un documento che descrive e certifica la storia assicurativa del proprietario del veicolo assicurato, e che funge da “pagella” dove viene valutata la sua sinistrosità.
Infatti, nell’ATR vengono riportati i sinistri degli ultimi 5 anni e la classe CU, secondo il meccanismo del bonus malus.
La funzione dell’ATR è quella di documentare la condotta del proprietario del veicolo assicurato per permettere alla compagnia assicurativa di stabilire il costo del preventivo RCA sulla base della classe bonus malus.
Il documento viene rilasciato automaticamente dalla compagnia assicurativa almeno 30 giorni prima della scadenza della polizza RCA, così da permetterti di richiedere nuovi preventivi RCA auto.
💡 Questo documento viene rilasciato unicamente in forma digitale e non più cartacea. Per scoprire come scaricare l’attestato di rischio leggi questo paragrafo.
Essendo un documento digitale, tutte le informazioni sull’ATR vengono riportate nella banca dati dell’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), monitorata dall’IVASS. Per questo motivo, per siglare un nuovo contratto con una qualsiasi compagnia assicurativa non dovrai più portare la stampa del tuo ATR con te: tutte le compagnie possono autonomamente consultare sul sito ANIA l’attestato di rischio di qualsiasi cittadino italiano, così da valutare il premio assicurativo adeguato.
❓ VALIDITÀ ATTESTATO DI RISCHIO: QUANTO DURA?
L’ATR ha una validità di 5 anni nel caso in cui decidessi di sospendere il contratto assicurativo o di non rinnovarlo per mancato utilizzo del veicolo (in questo caso dovrai presentare in assicurazione una dichiarazione di mancata circolazione). Questo implica che la stessa classe di merito raggiunta ha validità di 5 anni, superati i quali torneresti alla classe CU di assegnazione iniziale, ovvero la 14esima.
Come leggere l’ATR?
Vediamo un esempio di attestato di rischio e come leggerlo:

COME LEGGERE L’ATR |
1️⃣ Dati Contraente e Proprietario Sono specificati i dati anagrafici (nome, cognome e residenza) del proprietario del veicolo e del contraente della polizza, poiché possono non coincidere. |
2️⃣ Dati Veicolo Trovi targa e IUR (“Identificativo Univoco di Rischio”, ovvero un codice che identifica in maniera univoca l’attestato di rischio relativo al veicolo in questione). |
3️⃣ Dati Polizza RCA Numero del contratto, formula tariffaria, scadenza, termine del periodo di osservazione, la classe di merito interna e la classe CU (ovvero la classe universalmente riconosciuta) del proprietario del veicolo. |
4️⃣ Pagella di sinistrosità pregressa In questa sezione sono riportati i sinistri che hanno coinvolto il veicolo negli ultimi 5 anni, riportando la percentuale di colpa per ognuno di questi. |
Dove scaricare l’attestato di rischio
Puoi reperire il tuo attestato di rischio online tramite targa sul sito della tua compagnia assicurativa, facendo log-in nella tua area personale online o in alcuni casi anche da app, accedendo alla sezione dedicata.
Ricorda che è essenziale verificare che i dati riportati nell’attestato di rischio siano giusti per permetterti di valutare e confrontare i preventivi RC moto e auto.
Inoltre, se lo preferisci, le compagnie assicurative consentono di farti avere l’ATR via mail o anche in formato cartaceo, non appena disponibile (quindi entro 30 giorni dalla scadenza della tua polizza RCA). Puoi trovare la tua compagnia e il tuo attestato di rischio online nella tabella qui sotto 👇
ATR senza internet: è possibile?
Se per un motivo o l’altro non riesci ad accedere a internet, puoi comunque richiedere una copia cartacea dell’attestato di rischio.
Ma come abbiamo detto, solo l’attestato online è valido per stipulare una nuova polizza. L’ATR cartaceo, dunque, ha solo una funzione informativa.
Sistema bonus malus assicurazione: come funziona?
Come specificato in precedenza, le assicurazioni RCA seguono il meccanismo delle classi di merito dell’assicurazione, ovvero un sistema di categorizzazione (da 1 a 18) del veicolo assicurato sulla base della sinistrosità registrata, dalla quale dipenderà il premio assicurativo.
Il sistema del bonus malus si poggia proprio sul meccanismo delle classi di merito, perché premia di classe (bonus) chi non ha fatto incidenti e penalizza (malus) chi ha commesso uno o più sinistri, secondo questa dinamica:
BONUS | MALUS |
---|---|
Non hai fatto incidenti con più del 50% di colpa ⬇️ | Hai fatto uno o più incidenti con più del 50% di colpa ⬇️ |
+1 classe di merito ⬇️ | -2 classi di merito (un sinistro) -3 classi (per ogni sinistro dopo il primo) ⬇️ |
Scende il prezzo del premio | Sale il prezzo del premio |
💡 È proprio per la dinamica del bonus malus che la tua classe di merito e lo storico dei tuoi incidenti negli ultimi 5 anni sono riportati nell’attestato di rischio.
L’ATR per la legge Bersani
Nel 2006 è stata introdotta la legge Bersani, una normativa che permette ai neopatentati di acquisire la classe di merito più favorevole di uno dei familiari conviventi, a patto che i due veicoli siano dello stesso tipo (due auto o due moto), e che il veicolo del neopatentato non sia mai stato assicurato in precedenza.
Per usufruire di queste agevolazioni è necessario che il richiedente alleghi, insieme all’attestato di rischio del familiare convivente, anche lo stato di famiglia che certifichi che il neopatentato e il familiare siano effettivamente conviventi.
FAQ Attestato di rischio assicurazione
Dove posso trovare il mio attestato di rischio?
Dal 2015 l’attestato di rischio è diventato un documento unicamente digitale. Per scaricarlo online puoi accedere tramite le tue credenziali o targa all’area riservata della tua compagnia assicurativa: troverai il documento disponibile almeno 30 giorni prima della scadenza della tua polizza.
Quando viene emesso l’attestato di rischio?
L’attestato di rischio deve obbligatoriamente essere emesso dalla tua compagnia assicurativa entro 30 giorni dalla scadenza della tua polizza RCA, così da permetterti eventualmente di calcolare altri preventivi.
Cosa certifica l’attestato di rischio?
L’attestato di rischio certifica lo storico assicurativo del veicolo assicurato, e riporta la classe CU e gli incidenti avvenuti negli ultimi 5 anni. Questo permette alla compagnia di stabilire il costo del premio da pagare sulla base della classe bonus malus.
Come ottenere l’attestato di rischio online?
Puoi scaricare il tuo attestato di rischio dal sito della tua compagnia assicurativa, facendo log-in nell’area riservata con le tue credenziali, o anche dall’app della tua assicurazione in alcuni casi. Se lo preferisci puoi richiedere alla tua compagnia di inviarti l’attestato di rischio via mail o in formato cartaceo non appena sarà disponibile.
Fonti
https://www.ania.it/documents/35135/144872/Nuovo-attestato-di-rischio-dinamico-Vademecum.pdf/bb20a68d-2045-9ddb-2981-3db0bb7e6e2d?t=1575898452785
RC Auto: Addio vecchio attestato di rischio | Ania
https://www.ania.it/documents/35135/144872/Vademecum-RC-Auto-2.0-Addio-vecchio-attestato-di-rischio.pdf/bfd382a6-3a43-35b9-ca61-5e36c0abefa3?t=1575898453926
Legge Bersani | Gazzetta Ufficiale
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2007/04/02/77/so/91/sg/pdf