Furto auto: come fare denuncia a Polizia e assicurazione

In caso di furto d’auto, oltre a gestire lo shock emotivo, è fondamentale seguire alcuni passaggi chiave per tutelarti al meglio. Cosa sapere, in breve:

• In caso di veicolo rubato, la prima cosa da fare è recarsi subito alla Polizia o ai Carabinieri per denunciare il furto;
• È fondamentale richiedere al PRA il certificato di perdita di possesso dell’auto, così da aggiornare la situazione burocratica;
• Entro tre giorni dal furto è necessario comunicare l’evento alla compagnia assicurativa per avviare la pratica di rimborso, se si possiede una polizza furto.

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Indice

• Cosa fare in caso di furto auto: tutti gli step
• Costi e documenti da presentare in caso di furto auto
• Come gestire la pratica con l’assicurazione e quali sono i tempi di risarcimento furto auto
• Qual è la procedura in caso di rinvenimento del veicolo rubato
• Come ridurre il rischio di furto auto

Cosa fare in caso di furto auto: tutti gli step

Il furto dell’auto è una delle situazioni più spiacevoli in cui puoi trovarti, anche se purtroppo è anche una delle più frequenti. Ma cosa fare se il tuo veicolo viene rubato? 

Ci sono alcune azioni che devi compiere tempestivamente per tutelarti al meglio, in particolare:

1. Denuncia subito il furto alla Polizia o ai Carabinieri: è importante fornire tutti i dettagli che ricordi, come marca, modello e colore dell’auto, luogo e data del furto, dinamiche dell’evento e la presenza di eventuali oggetti nell’abitacolo. Queste informazioni aiutano le forze dell’ordine a facilitare le indagini;
2. Richiedi l’annotazione della perdita di possesso al PRA: dopo la denuncia, contatta il PRA (Pubblico Registro Automobilistico) per far registrare la perdita di possesso del veicolo. Questo passaggio è fondamentale per sospendere l’obbligo di pagamento del bollo auto e risulta valido anche ai fini assicurativi, se la tua polizza copre il furto;
3. Comunica subito il furto alla compagnia assicurativa: ti permetterà di avviare la pratica di risarcimento, se la tua polizza include la garanzia furto o furto e incendio.

👉 Ti hanno aperto la macchina senza forzarla? Purtroppo, capita molto spesso. In questi casi è molto importante spiegare con precisione la dinamica del furto quando fai la denuncia.

Costi e documenti da presentare in caso di furto auto

Per far sì che tutte le pratiche dopo un furto d’auto vadano a buon fine, è importante presentare e ottenere tutti i documenti necessari, così da superare ogni step senza intoppi. In particolare, parliamo di:

• Verbale di denuncia, che viene redatto quando fai la denuncia del furto alle autorità. La copia di questo documento ti servirà sia per richiedere il rimborso all’assicurazione sia per ottenere l’annotazione della perdita di possesso del veicolo al PRA. È quindi fondamentale conservarlo con cura e assicurarti che contenga tutti i dettagli dell’evento;
• Certificato di chiusura inchiesta, rilasciato dalla Procura della Repubblica del luogo in cui è stato notificato il furto, necessario per il risarcimento da parte dell’assicurazione. Anche in questo caso, avere il certificato completo e corretto accelera notevolmente la pratica di rimborso;
• Ricevuta di pagamento di 32 euro tramite PagoPA, che serve per richiedere l’annotazione della perdita di possesso del veicolo al PRA;
• Estratto cronologico del veicolo (il cui costo al PRA è di 25 euro) che può essere richiesto dalla compagnia di assicurazione.

Come gestire la pratica con l’assicurazione e quali sono i tempi di risarcimento furto auto

Se hai una polizza furto e incendio o solo furto, comunicare tempestivamente il furto alla compagnia assicurativa serve anche a sbloccare la pratica per ottenere il risarcimento. 

➡️ Quanto rimborsa l’assicurazione in caso di furto auto? L’importo dipende dal valore del veicolo al momento del furto, dall’età dell’auto e dalle condizioni della tua polizza. 

Come abbiamo visto, la segnalazione va fatta entro tre giorni dal furto e, di norma, l’assicurazione richiede:

• La copia del verbale di denuncia che hai ottenuto dalle autorità, fondamentale per documentare l’evento;
• Il certificato di proprietà aggiornato rilasciato dal PRA, dove sarà registrata ufficialmente la perdita di possesso del veicolo;
• Le chiavi o le chiavi di scorta dell’auto, che permette di dimostrare che il furto non è avvenuto a causa di disattenzione da parte del conducente;
• Il certificato che attesta la chiusura dell’inchiesta, rilasciato dalla Procura della Repubblica competente, necessario per concludere la pratica di risarcimento.

Ma quali sono i tempi di risarcimento del furto auto? Non esistono tempistiche stabilite per legge, ma se la pratica procede senza intoppi e tutti i documenti richiesti sono completi, il risarcimento può arrivare anche entro un mese dalla segnalazione del furto. Naturalmente, eventuali complessità o ritardi nelle verifiche possono allungare i tempi, quindi è importante inviare subito tutta la documentazione completa.

Qual è la procedura in caso di rinvenimento del veicolo rubato

Anche se raramente, può capitare che il tuo veicolo rubato venga ritrovato. Cosa succede in questi casi? 

Se l’auto era stata segnalata al PRA con l’annotazione di perdita di possesso per furto, il primo passo è richiedere l’annotazione di rientro in possesso. Di norma, la pratica viene completata entro 2-4 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta, esclusi sabati e festivi.

Per quanto riguarda l’assicurazione, la gestione dipende dallo stato della pratica di risarcimento:

• Se il rimborso non è ancora stato erogato, l’indennizzo viene calcolato tenendo conto di eventuali danni subiti dall’auto;
• Se invece hai già ricevuto il risarcimento, puoi decidere se vendere il veicolo tramite la compagnia o rientrarne in possesso.

In quest’ultimo caso, dovrai completare le formalità necessarie e restituire l’indennizzo ricevuto.

Come ridurre il rischio di furto auto

Come si suol dire, prevenire è meglio che curare. Ci sono infatti alcuni piccoli accorgimenti che possono aiutarti a ridurre il rischio di furto della tua auto e proteggere il tuo veicolo, per esempio:

• Installa un sistema di antifurto, meglio ancora se ne utilizzi più di uno, così da rendere l’auto meno appetibile ai ladri;
• Usa il bloccasterzo, un semplice strumento meccanico che può scoraggiare chi cerca di forzare l’auto;
• Parcheggia in luoghi illuminati e non isolati, dove il passaggio di persone rende più difficile il furto;
• Non lasciare borse, buste o oggetti in bella vista: riponili sempre nel portabagagli per non attirare l’attenzione;
• Quando sei nel traffico, tieni i finestrini chiusi o aperti solo in piccola parte, in modo da evitare che qualcuno possa infilare un braccio o costringerti a lasciare l’auto;
• Se qualcuno ti chiede di fermarti, valuta bene la situazione e, se hai dubbi, chiedi aiuto o telefona prima di aprire la portiera.

Seguire questi semplici consigli può fare la differenza e ridurre sensibilmente il rischio di furto. 

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