Chi guida senza assicurazione può incorrere in sanzioni amministrative e, in alcuni casi, anche nel sequestro del mezzo. Cosa sapere, in breve:
- L’articolo 193 del Codice della Strada sancisce l’obbligo di avere una copertura assicurativa;
- La guida senza assicurazione può portare a una sanzione che può raggiungere i 3.464 euro;
- In caso di guida senza assicurazione da parte di un conducente che non è proprietario del veicolo, entrambi – conducente e proprietario – vengono coinvolti.
Non hai ancora trovato l’RCA più adatta alle tue esigenze? Il consiglio è confrontare i diversi preventivi: inizia subito per trovare quella migliore per te.
Indice
- Guida senza assicurazione: cosa dice il CdS
- Che sanzione si rischia se si guida senza assicurazione
- Le conseguenze per i recidivi
- Cosa succede se si guida con assicurazione scaduta
- Cosa succede in caso di assicurazione falsa
- Guida senza assicurazione: cosa succede in caso di incidente
Guida senza assicurazione: cosa dice il CdS
In Italia, ogni veicolo a motore deve essere coperto da una polizza di responsabilità civile verso terzi, meglio conosciuta come RCA.
È ciò che stabilisce l’articolo 193 del Codice della Strada, pensato per tutelare te e gli altri in caso di incidente:
I veicoli a motore senza guida di rotaie, compreso i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione sulla strada senza la copertura assicurativa a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi.
Art 193, Codice della Strada
Eppure, capita ancora troppo spesso che qualcuno decida di mettersi al volante senza questa copertura minima, magari sottovalutandone le conseguenze.
Che sanzione si rischia se si guida senza assicurazione
Guidare senza assicurazione significa esporsi a conseguenze concrete, immediate e tutt’altro che leggere. Ma cosa si rischia esattamente? In questi casi, si può incorrere in sanzioni, ma anche altre conseguenze:
- Multa da 866 a 3.464 euro: è la sanzione prevista dall’articolo 193 del Codice della Strada per chi circola senza assicurazione o con la polizza scaduta. Un importo che può pesare parecchio sul bilancio personale;
- Sequestro del veicolo: le forze dell’ordine dispongono il prelievo e il deposito del mezzo in un luogo non accessibile al pubblico e l’auto rimane ferma finché non vengono saldate le spese e riattivata l’assicurazione;
- Decurtazione di 5 punti dalla patente: oltre alla sanzione economica, c’è anche una penalizzazione sulla patente che può influire sulla tua situazione da guidatore.
Tieni presente che è possibile ottenere una riduzione della multa. Se provvedi a rinnovare la polizza entro 15 giorni dalla scadenza o se decidi di demolire il veicolo entro 30 giorni dalla contestazione, infatti, puoi beneficiare di uno sconto fino al 50%.
Le conseguenze per i recidivi
Se vieni fermato una seconda volta in meno di due anni senza assicurazione, la situazione si complica sensibilmente. In questo caso non si parla più solo di una semplice multa, ma di un inasprimento delle sanzioni che riflette la gravità della recidiva.
L’importo della sanzione economica raddoppia, arrivando a cifre comprese tra 1.732 e 6.928 euro.
Alla multa si aggiungono misure accessorie che incidono concretamente sulla tua possibilità di guidare:
- Viene disposta la sospensione della patente da uno a due mesi, un provvedimento che comporta l’impossibilità di mettersi al volante per un periodo prolungato;
- Il veicolo viene sottoposto a fermo amministrativo per 45 giorni: questo significa che, anche dopo aver pagato la sanzione, l’auto resterà inutilizzabile finché non saranno trascorsi tutti i giorni previsti.
Il fermo scatta solo dopo che è stata attivata una polizza valida per almeno sei mesi.
Cosa succede se si guida con assicurazione scaduta
Può capitare di dimenticare di rinnovare l’assicurazione in tempo, ma è importante sapere che la legge prevede un margine di tolleranza. Esiste infatti un periodo di 15 giorni successivi alla scadenza, durante il quale puoi ancora circolare legalmente e sei coperto dalla compagnia assicurativa in caso di incidente.
Questo periodo, introdotto nel 2013 con l’abolizione del tacito rinnovo, si chiama periodo di tolleranza (o di comporto) e serve proprio a tutelarti in caso di piccoli ritardi nel rinnovo.
⚠️ Attenzione, però: questa copertura vale solo se la polizza è annuale e solo sul territorio italiano.
Se invece hai una polizza temporanea – ad esempio di tre o sei mesi – il periodo di tolleranza non si applica e la copertura termina esattamente alla scadenza. Inoltre, se ti capita un sinistro durante quei 15 giorni e non rinnovi la polizza entro il termine, la compagnia può rifiutarsi di pagare.
Cosa succede in caso di assicurazione falsa
Guidare con un’assicurazione falsa o contraffatta è un’infrazione grave, che comporta conseguenze ben più severe rispetto alla semplice mancanza di copertura.
In questi casi, il Codice della Strada prevede la confisca del veicolo e la sospensione della patente per un anno.
💡 Tieni presente che, anche se la polizza è stata acquistata in buona fede, magari online da un sito truffaldino, la responsabilità ricade comunque sul conducente.
Purtroppo, le truffe assicurative sono in aumento e colpiscono soprattutto chi cerca offerte troppo vantaggiose. Per evitare brutte sorprese, è sempre bene verificare l’affidabilità della compagnia sul sito ufficiale dell’IVASS, l’ente che vigila sulle assicurazioni.
Guida senza assicurazione: cosa succede in caso di incidente
L’assenza di una copertura RCA non esonera in alcun modo dalla responsabilità civile e in caso di sinistro entrano in gioco meccanismi specifici. Vediamoli nel dettaglio:
- Se sei tu a causare l’incidente: la persona danneggiata – che si tratti di altri conducenti, passeggeri o pedoni – potrà ottenere un risarcimento attraverso il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, gestito dalla CONSAP. Il Fondo, però, si rivarrà successivamente su di te: dovrai rimborsare per intero l’importo versato alle vittime;
- Se l’incidente è colpa dell’altro conducente: in questo caso, anche se sei privo di assicurazione, hai comunque diritto al risarcimento da parte della compagnia del responsabile. Lo ha stabilito chiaramente la Corte di Cassazione che ha precisato che la mancanza di copertura non fa venir meno i tuoi diritti di danneggiato.
Ma cosa succede se si guida senza assicurazione e il conducente non è il proprietario del veicolo? In questo caso, la responsabilità si estende a entrambi: il conducente risponde dell’infrazione per la circolazione senza RCA, ma anche il proprietario del mezzo è sanzionabile per aver messo in strada un veicolo non assicurato. Entrambi possono essere chiamati a rispondere dei danni e delle sanzioni previste dalla legge.